22/06/2011
Si chiama Perla ed è un videocitofono concentrato di
tecnologia e design di Btp per vivere in sicurezza. Lo spessore è di soli 30 mm, ha linee morbide sugli angoli, che
richiamano lo “stile Apple”, e finitura lucida bianco Ice (nella foto) o nero
Fusion. L’ampio monitor è un Lcd a colori da 3,5” di alta qualità ed è
completato da una ghiera circolare centrale retroilluminata blu, che consente
un rapido accesso alle varie funzioni: autoinserimento, esclusione
suoneria e invio di due comandi ausiliari per l’accensione della luce sulle
scale e la chiamata al portiere. Perla,
inoltre, consente di programmare tra otto diverse la melodia associata alla
chiamata (dall’esterno e da pianerottolo) e di effettuare una chiamata “panico”
al portiere tramite Led. Anche il volume della suoneria può essere modificato,
tramite comandi intuitivi ai lati dello schermo, così come la luminosità e la saturazione
colore del monitor. Grazie alla retroilluminazione blu, i pulsanti di
risposta/aggancio e di attivazione dell’apri-porta sono di facile
individuazione e permettono un’agevole gestione dei comandi in fase di chiamata.
La sicurezza, oltre al risparmio, è anche l’obiettivo di
BTicino. Ed ecco lo strumento con cui l’ha
raggiunto: il sistema controllo carichi. Questo sistema gestisce la massima
potenza impiegata, scollegando automaticamente, in caso di
sovraccarico, gli elettrodomestici meno importanti visualizza su touch screen il consumo istantaneo e cumulato su base
oraria, giornaliera e mensile; consente di disabilitare o riabilitare tramite
touch screen le priorità configurate in base alle esigenze mutate del cliente; permette
di verificare sul touch screen il corretto funzionamento dei carichi, mediante
la misurazione della corrente differenziale assorbita; consente la gestione
oraria dei carichi.
Per fare un esempio pratico, immaginate che forno, boiler e
lavatrice siano i carichi controllati tramite attuatori. Il frigorifero, di cui
non si vuole interrompere il funzionamento, è invece collegato alla presa senza
attuatore. In caso di sovraccarico, il primo apparecchio a sconnettersi sarà
quello ritenuto meno importante, in una sequenza stabilita da chi ha acquistato
il sistema. L’utente può poi in qualsiasi momento riattivare l’apparecchio
sconnesso direttamente tramite un pulsante
sull’attuatore o sul touch screen. Nel caso in cui ci sia comunque il
sovraccarico, la centrale scollega i successivi carichi meno importanti. Inoltre,
configurando gli attuatori, è possibile impostare delle temporizzazioni per
attivare i carichi a orari prestabiliti ed evitare così i sovraccarichi.
Redazione 2C Edizioni