06/03/2012
Tradizionale
con i carboni o più moderno, elettrico, perfetto per chi ha meno dimestichezza
con il fuoco. Il barbecue è il sistema più veloce e divertente per preparare un
pranzo con gli amici, approfittando delle prime belle giornate e con soluzioni
poco ingombranti perfette anche per il terrazzo. Tante le soluzioni proposte
dal mercato, da quelli con sostegno e
ripiano per essere utilizzati in giardino o da tavolo, poco ingombranti. La
collezione Severin, esperta in barbecue sin dagli anni Cinquanta, propone ben
13 modelli, tutti elettrici, con potenza variabile dai 1600 o 2300 Watt.
Raggiungono la temperatura richiesta in pochi minuti e sono regolabili in base
ai civi che devono essere cotti, dalle sottile fette di verdure a pesce e
carne. È importante scegliere con cura il modello in base alle proprie
esigenze: per chi ha una famiglia numerosa o molti invitati, meglio puntare su griglie di grandi dimensioni,
divisibili in due parti, per una facile pulizia (si possono mettere anche in
lavastoviglie). Per chi ama cucinare sulla pietra sono disponibili anche
piastre in ghisa antiaderenti (ideali per i tomini), che si possono montare
anche sui modelli a ripiani. Per evitare troppi fumi che possono scatenare le
ire dei vicini (la miglior soluzione è invitarli a pranzo), molti barbecue
prevedono l’uso di una vaschetta di acqua
al di sotto della griglia, per ridurre il fumo e gli odori.
Per il barbecue non devono mancare mai neppure gli accessori, come quelli proposti da Ipac. Primo fra tutti il pennello telescopico, in silicone con il manico in acciaio che si allunga per arrivare sulla fiamma senza bruciarsi. Con lo stesso sistema esiste anche la forchetta telescopica per inforchettare la carne sulla griglia senza il rischio di scottature. Un tocco di classe sono poi gli spiedini incurvati che permettono di posizionare la grigliata direttamente in tavola, grazie alla forma che segue la linea del piatto di portata. Oltre alla classica oliera, non mancano tra gli accessori gli spiedini da pannocchia e gli spilli da aperitivo. Per chi ama la bruschetta, infine, c’è l’apposita bruschettiera da utilizzare sui carboni ma anche sul gas di cucina.
Martina Mosca