07/03/2012
Complice la crisi o la riscoperta della genuinità, l’orto sul
balcone si sta trasformando da moda in abitudine. Dopo la regina Elisabetta
(che in quanto a soldi e spazio non scherza) e Michelle Obama, ormai l’orto in
città è diventato segno distintivo di attenzione per l’ambiente, per il cibo
sano, per il contatto diretto con la natura. Se poi a spingervi a piantare sul
balcone, oltre a basilico e menta, anche zucchine e pomodori è la voglia di
risparmiare, ben venga. Le soluzioni che conciliano la passione per l’orto e il
design non mancano e i nuovi terrazzi verdi non fanno rimpiangere i giardini
all’italiana.
Borella
design ha lanciato una grande varietà di scaffalature a parete o
free-standing della linea Yuu, tutta su misura. La struttura viene composta
attraverso moduli lineari con cui vengono realizzati i montanti e i supporti
orizzontali. Il sistema è completo di ripiani più o meno stretti con accessori
che vanno dai ripiani semplici a mensole con riserve d'acqua per il giardino
verticale, veri e propri tavoli; da luci a led a cassetti, ma anche a
porta-vasi di diverse misure.
Yuu può essere installata come parete
divisoria, autoportante o agganciata al muro ed è possibile chiuderla da un
lato con una lastra di cristallo.
Ancora una proposta per costruire su terrazzi e balconi
dei veri e propri giardini
verticali, concentrando in poco spazio tutto il verde che si può
desiderare arriva da Minigarden, una
struttura modulare progettata dall’azienda agro-alimentare portoghese Quizcamp. I moduli impilabili sono
realizzati in bianco o nero e in due differenti misure, in un tipo di
polipropilene copolimero che non rilascia sostanze chimiche ed è quindi sicuro
anche per la coltivazione di piante commestibili, per poter allestire anche
negli spazi più piccoli un orto funzionale e produttivo.
Per chi non è pratico di
sementi e vuole seguire poche semplici regole esistono le scatoline di Ortodamare con tutto il necessario per le proprie
coltivazioni: semi, torba, indicazioni sui tempi di semina, innaffiatura
em, se si è stati bravi, raccolto. Proprio questo è il periodo ideale per
cominicare a coltivare misticanza, radicchio e i primi pomodori. Se poi
vogliamo una strada più facile, meglio acquistare le piantine da far crescere,
magari da abbinare a qualche pianta (nana) da frutto.
A dimostrazione di come l’orto sul balcone sia un tocco di design nell’arredamento da esterni ci pensa l’Havana club Orto d’autore, una nuova iniziativa che dal 17 al 22 aprile, in occasione del Fuorisalone, animerà le strade di Milano. Si tratta di un tour itinerante con bicicletta a 5 ruote per portare tra le vie del centro i profumi della tipica menta cubana attraverso un vero e proprio giardino pret-a-porter realizzato da Vito Romanazzi, un giovane scultore che miscela arte e design, ed è particolarmente attratto dalla problematica della conservazione ambientale. L’orto itinerante sulla bicicletta regalerà ai passanti semi e piantine di menta, da coltivare sul proprio balcone in città. Un’iniziativa in linea con le ultime tendenze dei cocktail fatto in casa. Grazie ai semi di menta, ingrediente fondamentale sarà possibile prepararsi anche a casa un Mojito buono ed economico.
Martina Mosca