30/01/2012
Tende, cuscini, rivestimenti: il tessuto decora e arreda la
casa, dando un tocco di originalità e colore. Per chi vuole cambiare l’aspetto
di una stanza senza dover acquistare nuovi arredi o spendere cifre notevoli, giocare
sui tessuti è una soluzione veloce, poco invasiva e attenta al portafoglio.
Basta mettere nuovi cuscini sul divano, o far rivestire una poltrona ormai
logora, per avere un soggiorno sempre attuale. Lo stesso vale in camera: un
nuovo copriletto, qualche accessorio in tessuto, tende colorate e subito sembra
un’altra stanza. Il momento ideale per pianificare questi cambiamenti è proprio
l’inverno, così da essere pronti a primavera quando, a radiatori spenti,
diventa più semplice rivestire la propria casa con nuovi colori, magari
abbinandoli a tonalità studiate su misura anche per le pareti.
Linee in movimento e tinte sgargianti caratterizzano nuvole e girandole della collezione Colourismo di Fortuny. Tessuti stampati utilizzando soltanto tinture naturali e polveri minerali, con disegni stilizzati che puntano sui colori forti, dal verde al blu, dal rosa al nero, ma anche oro e argento. L’azienda veneziana utilizza solo cotone egiziano e tinture derivate da sostanze organiche, talvolta con aggiunta di minerali per ottenere l’effetto oro e argento. I disegni arabescati si ispirano alla tradizione veneziana del Settecento e si affiancano a linee più stilizzate e moderne.
Tessuti e carta da parati in una vasta scelta di colori sono proposti da Dedar. Le nuove collezioni contano 50 varietà di tessuti e 400 tonalità di colore. Lini, velluti, ma anche speciali tessuti ignifughi adatti a qualsiasi ambiente si trovano nelle più disparate fantasie. In particolare il lino viene ricamato con filati ritorti e lucenti, tramato di juta viene stampato con grandi pennellate disomogenee e per la prima volta viene ordito e intrecciato a strisce di cuoio tecnologico, così da ottenere un effetto nuovo e sorprendente. Accanto alla tradizione dei grandi damascati troviamo la riscoperta di tutte le tecniche tradizionali cime ricamo, piccolo punto e jacquard.
Se ad aver bisogno di una rinfrescata è invece il
bagno e si hanno in programma lavori di ristrutturazione, è possibile giocare su
piastrelle che sembrano veri e propri tessuti. Rivestimenti in ceramica che
riportano ampi motivi geometrici o floreali, contrasti di chiaro/scuro e
lucido/opaco capaci di dare alla parete un effetto di grande omogeneità ed eleganza.
Micro boccioli e macro corolle, ramages a rilievo o pattern regolari, i fiori
sono la caratteristica principale delle proposte di Settecento,
soprattutto nei toni dal bianco al nero e nelle varie sfumature di grigio. Ma
anche un richiamo alla natura, con i colori dei boschi della collezione
Visionnaire dove grandi geometrie floreali si intrecciano a rami stilizzati.
Martina Mosca