02/06/2011
Si chiama Operazione Quattrocchi l’iniziativa di Inottica dedicata ai bambini tra i 4 e gli 8 anni. È in questa fascia di età, infatti, che più facilmente si rompe la montatura degli occhiali: i bambini in genere non portano lenti a contatto e quindi, durante i giorni necessari all’ottico per la riparazione o la sostituzione, restano senza occhiali da vista. Inottica ha così deciso di vendere, insieme alla montatura principale, un’altra completamente trasparente con la caratteristica di avere la stessa identica forma di quella scelta, così da poter montare le stesse lenti da vista. Al momento di un’eventuale rottura, quando si portano gli occhiali a riparare si possono far montare le lenti da vista sul paio di scorta. Quando l’occhiale principale sarà pronto le lenti vi verranno riapplicate e l’”occhiale quattro occhi” tornerà in un cassetto. Attraverso questo sistema il bambino non resterà nemmeno un giorno senza occhiali e l’ottico potrà quindi fornire un servizio veloce ed efficiente.
Oltre che ai bambini gli occhiali pensano anche all’ambiente: W-eye ha ideato nuovi modelli a impatto zero, fatti con sette strati di legno (noce, mogano, frassino, ciliegio, etc.) e due lamine di alluminio in un pezzo unico. La montatura pesa solo 10 grammi e le astine si modificano con una leggera pressione delle mani. Grazie all’utilizzo di alluminio nichel free e alla finitura con protettivo trasparente in soluzione acquosa, gli occhiali di legno sono completamente atossici e anallergici.
redazione 2C Edizioni