31/05/2011
"Donne tra Tv e shopping". Si intitola così la ricerca commissionata da QVC, secondo canale televisivo americano per dimensioni con un fatturato di circa 7,8 miliardi di dollari presente in Italia dal 1° ottobre 2010. Lo scopo era rilevare le nuove tendenze insistendo su tre filoni fondamentali: i cambiamenti nella fruizione del digitale terrestre da parte del pubblico femminile con target 25-64 anni; i prodotti più ricercati tra passato, presente e futuro; la capacità di QVC di centrare i desideri dello shopping al femminile.
Dai dati emerge che il 53% delle donne vedono come novità principale del digitale la nascita di canali tematici pensati appositamente per loro. Gli acquisti, secondo il campione intervistato, vengono percepiti in relazione ai prodotti che si ama comprare (scarpe, vestiti, borse, abbigliamento, accessori, prodotti di bellezza, libri e regali), a quanto costa e a quanto può essere conveniente, ai luoghi di acquisto, ai marchi preferiti e, infine, alle sensazioni piacevoli collegate all'acquisto che spaziano tra divertimento, relax, svago, allegria, libertà, tempo libero, amiche.
In media le donne tra i 25 e i 64 anni dichiarano di fare shopping (inteso come acquisti per sé stessa) circa una volta ogni due settimane. Questa è la media, in particolare: il 5% del campione fa shopping tutti i giorni o quasi e il 13% almeno una volta alla settimana; il 53% almeno una volta al mese o qualche volta al mese; il 28% solo qualche volta all’anno (una volta ogni stagione o nel periodo di saldi). La percentuale di quante dichiarano di non fare mai o quasi mai shopping è limitata all’1%, così come è limitata all’1% la quota di quante associano allo shopping parole come “noia” e “necessità”.
Le donne fanno shopping in un mix di posti (in media 3 diversi) che fan coesistere modernità e tradizione. Se il centro commerciale infatti è ormai il primo, il mercato rionale svolge tuttora un ruolo decisamente importante. Molto diffusa anche l’abitudine di frequentare gli Outlet sia “fisici” (33% del campione) sia online (14,5%). Secondo il 61% delle donne contattate lo shopping del futuro sarà on line anche se QVC e i canali tematici digitali sembrano rappresentare, al momento, un buon punto di incontro tra comodità nel processo di acquisto, qualità dei prodotti e varietà dell'offerta.
Redazione 2C Edizioni