23/05/2011
Primo piano sulla Phalaenopsis
Le case rispecchiano la personalità di chi le abita e alcune ne svelano i sentimenti. Come se gli arredi, il modo di disporli fossero in grado di raccontarne una storia. La presenza di piante verdi o in fiore non solo aggiunge un’allure romantica a mobili e oggetti, ma ricrea un ambiente fresco e salubre per la mente. La sola vista di foglie, fiori e forme armoniose, infatti, allontana lo stress. Per dimostrare come il verde non sia soltanto un elemento decorativo per gli ambienti, ma un prezioso alleato per il nostro benessere, la Flower Council of Holland, l’ente di riferimento per la promozione della floricoltura olandese in Italia e nel mondo, ha organizzato una Green Experience, una vera e propria esperienza. Come? In un’abitazione milanese, poco distante dalla chiesa di Santa Maria delle Grazie, ogni ambiente della casa è stato arricchito da piante diverse, scelte non a caso.
Libreria arricchita di Hedera.
Così, il salotto accoglie un possente Ficus benjamin, perfetto in un ampio spazio, e, in un angolo riservato alla biblioteca, un’Hedera, considerata inossidabile
e sapiente come la cultura. A purificare l’aria di questo grande
ambiente dove si trascorre gran parte della giornata leggendo,
studiando, conversando in completo relax, provvede lo Spathiphyllum che assorbe le sostanze inquinanti presenti nell’atmosfera, restituendo aria più salubre e positiva. Comunicante con il living, la cucina è rallegrata da un vaso in fiore con un gran numero di boccioli rosso brillante: è un Hibiscus. La pianta, legata alla creatività, s’inserisce bene in un locale dove regna la fantasia di chi prepara manicaretti.
In realtà, le sue foglie verde scuro e i fiori variopinti si adattano a
qualunque tipo di ambiente domestico. Negli spazi più seriosi regalano
serenità e un tocco di colore, mentre in luoghi più in linea al suo
spirito festaiolo, rappresenta la chicca giusta che fa la differenza.
Vasi di gardenia su un tavolo in camera.
Simbolo di purezza, aristocrazia, una gardenia con il vaso
rivestito da un delicato pizzo dà un tocco romantico alla camera da
letto. Tra le piante dell’abitazione è quella che ha bisogno di maggiori
attenzioni: va nebulizzata e bagnata con cura poiché in casa solitamente è molto secco. Ha radici delicate e detesta il calcare. Tuttavia, ripaga con il suo profumo. Le cambrie, un'orchidea creata nel Novecento, ritrovano il loro habitat naturale in bagno, grazie alla maggior umidità.
Una sansevieria in vaso.
L’abitazione è collegata a un sottotetto, ambiente caldo-secco, che
ospita una sala dedicata alla musica. Qui, di fronte a una portafinestra
aperta sul terrazzo, una struttura di ferro incornicia una sansevieria.
Definita incrollabile e tenace, non richiede una collocazione
particolare. Nata e cresciuta con il clima secco e torrido del deserto, si trova a proprio agio con le temperature alte. Non solo depura l’aria, ma aumenta il livello dell’ossigeno in casa.
I benefici? Aumentando l’umidità, ha un potere idratante: diminuisce
sensibilmente la secchezza della pelle, l’irritazione causata dalle
lenti a contatto e l’arsura della gola. Poco distante, in un angolo
buio, i gradini di una scala si sono trasformati in elementi d’arredo,
disponendo sopra ognuno un’aglaonema, che resiste bene in ombra.
Un Hibiscus in vaso.
Infine, in una saletta dedicata al relax, vicino a una vasca idromassaggio che dispensa umidità, vi è una Phalaenopsis, nome greco che significa “farfalla notturna”.
Simbolo di femminilità, raffinatezza, allegria, grazie ai suoi petali
variopinti, è collocata in una parte luminosa del sottotetto, ma al
riparo dal sole diretto, così da mantenere una temperatura che non vada
al di sotto dei 15°. Ha bisogno di poche cure: basta annaffiarla con moderazione e somministrare di tanto in tanto del fertilizzante specifico per orchidee.
Ginevra Petrolo