19/05/2010
Da sempre considerata la classica motocicletta da viaggio, la Bmw R 1200 RT si presenta con un nuovo motore potenziato, sofisticatissimo nella meccanica, due alberi a camme in testa per cilindro. Intanto, le curiosità tecniche e tecnologiche essenziali: nonostante il propulsore boxer da 1.170 cm³ del modello precedente assicurasse un’erogazione della potenza eccellente, sulla nuova R 1200 RT gli ingegneri Bmw hanno raggiunto un incremento della coppia massima da 115 a 120 Newton per metro a 6.000 g/min, quindi con un sensibile aumento dei valori di elasticità (caratteristica non indifferente per una "tourer"). E ancora: regolazione elettronica delle sospensioni e sistema di frenata con Integral ABS di serie nella versione sportiva semintegrale (che pare reggere bene a differenza della K 1200 GT, altra super stradale, oggetto appena ieri di un richiamo in officina che interessa ben 122.000 moto, per guai proprio all'impianto dei freni).
Per capire meglio questa nuova R 1200 RT - che con la R 1200 GS, sul fronte "enduro" - rappresenta forse la punta di diamante, in termini di vendite, della gamma Bmw Motorrad - abbiamo parlato con Paolo Vegetti, titolare della storica concessionaria Due Ruote di Pogliano Milanese, che è non solo un "dealer" in senso stretto ma è capace di sporcarsi le mani come i suoi meccanici, sa smontare una motocicletta dalla prima all'ultima vite e, ovviamente, ha accumulato con l'esperienza anche doti di collaudatore: «L'areodinamica della nuova R 1200 RT è molto più attenta a chi fa turismo: se
prima si era pensato di non poter migliorare quello che già sembrava un
prodotto quasi perfetto,
oggi con piccoli ritocchi alle forme del parabrezza e ai deflettori la
piacevolezza di guida è decisamente aumentata, anche per piloti di
taglia
medio
alta. Significa che il pilota non è costretto ad alzare il parabrezza
per
avere un comfort elevato».
Risultato: turbolenze zero, silenziosità, protezione
dall'acqua in caso di maltempo e, di conseguenza, un ottimo riparo dal
freddo d'inverno (visto che la moto si sfrutta ormai tutto l'anno nei percorsi medi casa-lavoro-casa per saltare il traffico), che assieme alle manopole e alla
sella riscaldata (in optional) danno un grande sollievo a pilota e passeggero. Il motore ripropone il classico schema Boxer, ma non ha alcun grado di parentela
con il
precedente.
«Oltre ad avere un legame stretto con la Bmw HP2
sport da cui deriva», spiega ancora Paolo Vegetti, «offre un'erogazione capace di divertire anche coloro che oltre al "touring"
non
disdegnano prestazioni ed elettronica
sofisticata. In conclusione, la nuova R 1200 RT ha una ciclistica impeccabile - e con gomme un po' più aggressive si apprezza in modo più
deciso - ottimo comfort, motore di nuova generazione. Una motocicletta che
si presta a tutti i percorsi regalando un
impareggiabile piacere di guida. In due parole, RT 1200».
La R 1200 RT è disponibile al prezzo di 17.150 € chiavi
in mano, compreso primo tagliando e Abs Sport di serie.
Pino Pignatta