20/05/2011
La nuova frontiera delle applicazioni per iPhone, iPad, smartphone e tablet Android è la loro completa personalizzazione, che sarà più facile grazie alla piattaforma Appsbuilder ideata da due giovani imprenditori italiani di Ivrea, Daniele Pelleri e Luigi Giglio, che consente la trasformazione di qualsiasi sito Web in applicazione mobile. Il servizio, sinteticamente, consente di pubblicare e distribuire le "app" sui principali store (Apple, Android e presto anche Windows) ottimizzando la visualizzazione dei contenuti del sito nella navigazione da dispositivi mobili. Appsbuilder è gratuita per tutti coloro che accettano di ospitare sul proprio sito banner pubblicitari gestiti dalla società dei due giovani imprenditori, oppure può essere acquistata al costo di 15 euro al mese per chi preferisce non avere inserzioni o gestirle direttamente.
Appsbuilder ha realizzato un plugin per Wordpress, la più importante e famosa piattaforma per la creazione di blog con più di trenta milioni di siti creati con la sola versione 3.0: grazie a questa tecnologia, unica al mondo, blogger e amministratori di siti possono convertire i loro contenuti in applicazioni pronte per la distribuzione sui principali store online con tre semplici passaggi, altamente intuitivi anche per chi è più digiuno di software e siti internet. «Siamo sempre stati appassionati del mondo delle applicazioni e ne realizzavamo per alcuni clienti in tutta Italia», racconta Daniele Pelleri, fondatore insieme a Luigi Giglio di AppsBuilder. «Da lì l’idea di creare un servizio accessibile a tutti per sviluppare prodotti mobili compatibili con ogni dispositivo. La versione beta di AppsBuilder, caricata su un nostro server a novembre 2010, ha visto in un mese la registrazione di 2.400 utenti con la creazione di 1.800 applicazioni. Viste le recensioni, da subito eccellenti su blog italiani e internazionali, abbiamo deciso di cercare supporto per proporre AppsBuilder su larga scala. In Annapurna Ventures abbiamo trovato il partner ideale per fornirci le competenze necessarie per lanciare un'azienda e fare di AppsBuilder un servizio in grado di soddisfare in modo semplice, economico e time-efficient una domanda in forte crescita». Il volume di affari? Potenzialmente eccezionale. Si stima infatti che entro il 2014 i download di applicazioni dovrebbero essere oltre 185 miliardi: e Appsbuilder ha giocato d'anticipo.
Redazione 2C Edizioni