01/07/2011
Non ci si può neanche più fidare dell'immobilità delle cozze. Uno studio condotto dagli scienziati del Nederlands Instituut voor Ecologie e dell'Università di Groninga ha ribaltato il luogo comune, testimoniato dal detto "essere attaccati come una cozza", secondo cui questi mitili vivrebbero pressoché immobili. E la prestigiosa riviste Science ha deciso di dedicare alla scoperta un ampio spazio in cui viene spiegato nei dettagli come le cozze si spostano seguendo uno schema grazie al quale si collocano nella posizione ottimale per la formazione dei banchi sugli scogli. Questo costante movimento avverrebbe in risposta alle variazioni dell'ambiente circostante: l'obiettivo, come detto, è trovare il micro-habitat più idoneo. La conseguenza diretta è la modificazione della struttura delle colonie. Inoltre lo schema richiede una memoria cognitiva o fisiologica della durata dei movimenti che era del tutto insospettata.
Redazione 2C Edizioni