20/03/2012
L'Unione Europea lo ha finanziato, ma a dargli concretezza
sono stati gli studiosi dell'Istituto di Ricerca di linguistica dell'Accademia
ungherese delle scienze che hanno sviluppato una piattaforma di traduzioni che
comprende anche le espressioni meno usuali e nel contempo, per quelle più
comuni, offre fino a cinque alternative. Non si tratta di un servizio unico nel
suo genere quello proposto da iTranslate4.eu ma è significativo per
l'impegno delle Istituzioni europee che lo hanno finanziato avendo colto
l'importanza e la necessità di favorire una migliore comprensione delle lingue
dei Paesi appartenenti all'UE. L'accesso e l'utilizzo sono ovviamente gratuiti
a tempo illimitato ed è molto interessante, soprattutto per chi utilizza
Internet per lavoro, la possibilità di tradurre istantaneamente i testi di
mail, di intere pagine web e di messaggi via chat.
Il sito utilizza 300 motori linguistici proponendo soluzioni
in 45 lingue, comprendendo non solo quelle nazionali ma anche quelle delle
"minoranze" e di altri idiomi del mondo. Le traduzioni multiple sono
il fiore all'occhiello di questo sistema: tutte disponibili simultaneamente
consentono agli utenti di scegliere quelle più adatte al contesto in cui sono
state scritte.
In vista sono già previsti diversi aggiornamenti che
garantiranno ulteriori e migliori servizi per i quali però sarà necessaria la
registrazione senza che, va ribadito, venga meno la gratuità.
"Utilizzando la tecnologia di MorphoLogic, di cui è
stato pioniere László Tihanyi, i partner del consorzio hanno messo insieme le
proprie competenze e risorse per realizzare un innovativo servizio web-based,
unico al mondo. Gli elevati standard di traduzione sono garantiti dal
monitoraggio e dalla valutazione continui", ha affermato Tamás Váradi,
coordinatore del progetto e vice direttore dell'Istituto di Ricerca di
Linguistica, HAS.
Leonardo Volta