Lexus, premio alla mobilità sostenibile

Grazie all'impegno ingegneristico in campo ambientale, che si concentra soprattutto nella tecnologia Full Hybrid Drive, la casa automobilistica giapponese Lexus (in pratica, il marchio di lusso della Toyota) ha ottenuto il punteggio più alto nella qualità delle trasmissioni e dei sistemi legati alla mobilità sostenibile. Secondo lo Studio sulla qualità percepita (PQS) stilato dall'azienda statunitense ALG, «il fatto che la Lexus, inserita per la prima volta in quesa indagine, sia vincente senza aver partecipato alla precedente edizione del 2010 è la conferma della reputazione cstruttiva del marchio. Nello stilare la classifica sulla qualità percepita, l'ALG intervista circa 3.000-4.000 consumatori statunitensi due volte l'anno, con l’obiettivo di misurarne le percezioni riguardo i marchi, sia quelli premium (cioè quelli di fascia alta nel prezzo) sia quelli generalisti. 

Un esempio di trasmissione alternativa legata alla mobilità sostenibile in casa Lexus è la CT 200h, che noi di Famigliacristiana.it abbiamo provato di recente, la prima berlina cinque porte compatta prodotta da Lexus, e unico veicolo Full Hybrid, cioè elettrica e benzina, nel segmento delle compatte "premium". Sviluppata per il mercato europeo, le dimensioni, il packaging, la tecnologia Full Hybrid e la riduzione delle emissioni, pari a soli 87 g/km, vanno incontro ai clienti più sensibili in termini ecologici, senza compromessi in comfort ed eleganza, caratteristiche fondanti del marchio Lexus.

Ecco il video ufficiale che racconta l'automobile:

Come funziona la tecnologia Full Hybrid della CT 200h? Il sistema è dotato di un motore a benzina combinato con uno elettrico, in modo da fornire una potenza di 136 CV, un’accelerazione continua grazie alla sua trasmissione ibrida ed emissioni di CO2 pari a 87g/km. Inoltre, se si prendono in considerazione le emissioni di Ossido di Azoto (NOx) e Particolato (PM), la CT 200h è tra le auto più pulite in Europa se si considera il motore tradizionale, cioè termico, a combustione interna.

Per gli amanti dell’ high-tech, l’automobile è dotata del sistema Remote Touch, attraverso il quale è semplicissimo accedere al sistema audio, al navigatore, al climatizzatore, al telefono e al sistema di configurazione dell’auto. Questo dispositivo opera secondo gli stessi principi del mouse di un computer ma è stato adattato all’utilizzo in condizioni di guida. È inoltre disponibile un monitor collegato a una telecamera che proietta automaticamente le immagini a colori riprese dietro l’auto sullo schermo del navigatore, oppure sullo specchietto retrovisore interno, quando è inserita la retromarcia. Linee di guida incorporate sul monitor forniscono la posizione del veicolo in curva e durante il parcheggio.

La CT200h è anche parecchio originale in termini di design, nelle emozioni che lascia con le linee: c'è una combinazione di elementi estetici, non solo esterni, ideati per migliorare il piacere di guida. La silhouette esprime un equilibrio convincente di precisione e potenza, non solo "motoristica", ma anche di "slancio": design spazioso dell’abitacolo, equipaggiato con un cruscotto diviso in due zone, una zona Display e una Operativa, che creano una fusione unica tra la cabina dedicata al comfort  e l'abitacolo progettato per comunicare sportività. Oltre a dettagli tipici del marchio Lexus: finiture metalliche, materiali soft-touch scuri, interni in pelle e tappezzeria di colore Nero, Avorio o Grigio oppure con rifiniture in tessuto di colore Nero, Rosso, Avorio o Marrone, da abbinare al cruscotto nelle tonalità Storm Black, Brown Ash Burl Wood o Tropical Bamboo.

Ecco un altro video per capire meglio la passione Lxus per la cura dei dettagli:
 

Noi abbiamo provato la CT 200h Lexus a lungo. La scelta di una guida "Eco" è immediatamente visibile sul cruscotto dove domina un intenso colore blu, a differenza della guida "Sport", che proietta sul display un rosso intenso, ed entrambi gli stili di guida entrambe con una manopola nella zona Operativa. Cilindrata di 1789 centimetri cubi. Grande motore da 136 cavalli nella trasmissione Hybrid Drive, che scendono a 82 nella "erogazione" del solo motore elettrico.

I consumi, secondo i dati comunicati dagli ingegneri Lexus, sono tra i 3.7 e i 4,1 litri di benzina ogni 100 chilometri. Diciamo che la tecnologia ibrida, seppure ai massimi livelli di innovazione raggiunti dalla casa giapponese, non permettono risparmi come uno si aspetterebbe da un'auto spinta anche da un motore elettrico, gestito da un computer che decide da solo quando farti viaggiare a benzina o a emissioni ridotte. Insomma, neppure una "ibrida" di lusso come la Lexus non è, ovviamente, una elettrica al 100 per cento, quindi prima o poi dal benzinaio bisogna tornare.

Il cambio oggetto del nostro test è quello con trasmissione a variazione continua di rapporto (CVT). E anche qui un piccolo appunto: su una Lexus così, dinamica nel design, avanti nella tecnologia ibrida di trasmissione, curatissima negli interni, impianto stereo da mille e una notte, navigatore molto preciso, un cambio automatico vero e proprio, di quelli di ultima generazione, forse non guasterebbe. Per la CT 200h che abbiamo guidato si spendono 35.750 euro, prezzo che può variare a seconda degli accessori. Il modello base parte da 29.000 euro.

                                                                                           Pino Pignatta