28/08/2012
Qualcuno lo ha ribattezzato “fumo solido”. Proviene dai laboratori della Nasa ed è un nuovo tipo di "aerogel": una schiuma solida dall'aspetto evanescente e dalle doti straordinarie. Intanto è il materiale più leggero al mondo. E poi ha un potere isolante dieci volte superiore a quello dei prodotti sinora utilizzati dall'industria.
Il segreto è nella struttura, composta per il 99,8 per cento da aria, e per lo 0,2 per cento da silice e da un polimero plastico. Proprio quest'ultimo conferisce al materiale quella robustezza che mancava agli aerogel sinora realizzati, rispetto ai quali è ben 500 volte più resistente. Tanto che una lastra può reggere il peso di un'automobile.
A che cosa potrà servire il “fumo solido”? La Nasa ne ipotizza l'impiego nelle tute e nei moduli spaziali, oltre che in leggerissimi scudi termici di nuova concezione per proteggere le navicelle dall'intenso calore del rientro nell'atmosfera. Ma lo speciale aerogel sembra avere un'infinità di possibili utilizzi anche qui sulla Terra: dall'edilizia all'industria dei congelatori, sino all'abbigliamento.
Giancarlo Riolfo