28/10/2012
I Gas acquistano direttamente dai contadini (Ansa).
Potrebbe essere la buona notizia della domenica: è in forte aumento il numero di cittadini e famiglie italiane che aderiscono ai Gas, i gruppi di acquisto solidale. I numeri documentano un fenomeno che, da tempo, è molto più di una moda passeggera: sono saliti a 7 milioni gli italiani che nel 2012 hanno fatto questa scelta.
Di che cosa si tratta? Gruppi formati da condomini, colleghi, parenti, amici o semplicemente persone che vivono nello stesso paese decidono di fare la spesa insieme. L'obiettivo è almeno duplice: selezionare i prodotti che finiscono sulla nostra tavola e risparmiare. I Gas selezionano produttori in grado di garantire un prodotto sano, spesso ottenuto con criteri di agricoltura biologica. L'acquisto viene effettuato a turno direttamente all'azienda agricola. Un altro aspetto importante di questa esperienza, infatti, è la relazione umana, sia fra gli aderenti al Gas sia fra essi e i vari interlocutori. In questo modo, oltre alla qualità, si ottiene anche un prezzo giusto.
A confermare il boom di questa tendenza, è un'analisi Coldiretti/Censis, dalla quale emerge che i Gruppi solidali di acquisto (Gas) sono diventati un fenomeno di rilievo che ha contagiato il 18,6 per cento degli italiani, vale a dire circa 7 milioni di persone, di cui quasi 2,7 milioni in modo regolare.
Si può dire che alle origini del successo dei Gas vi sia sia la virtù - la ricerca di un modo più umano di fare la spesa e l'esigenza della qualità dei prodotti con cui ci alimentiamo - sia la necessità: in molti casi è il bisogno di ridurre i costi a spingere le famiglie a praticare tale modalità di acquisto.
Per informazioni sui gas: www.retegas.org
Paolo Perazzolo