21/06/2011
Dopo i vari mister, coach e personal trainer, che lavorano per migliorare le prestazioni fisiche di ogni genere e grado, adesso è arrivato anche chi allena la mente: una realtà presentata da Assomensana, associazione di neuropsicologi.
Al posto di pesi, cyclette e altri accessori ginnici, il Mental Trainer propone test psicologici e divertenti esercizi per lo sviluppo mentale, insieme con consigli dietetici e sullo stile di vita, tagliati su misura per ogni allievo. L’insolito professionista ha così avuto modo di far conoscere la sua “disciplina” e gli attrezzi con cui è possibile praticare il Wellness della mente.
La nuova figura del Mental Trainer è illustrata dal dottor Giuseppe Alfredo Iannoccari, presidente.
L’allenatore delle performance intellettuali è un professionista neuropsicologo, appositamente formato, che conosce in modo approfondito il funzionamento del cervello e le sue espressioni cognitive, tanto da poter intervenire con efficacia e attivare le risorse di ogni singolo soggetto.
Il compito principale del Mental Trainer (o Brian Trainer) è quello di stimolare le numerose funzioni cerebrali per sviluppare e potenziare le capacità di: memoria (verbale, visiva, prospettica, episodica, semantica, procedurale, dei numeri, dei volti, dei nomi, topografica ecc.), attenzione, concentrazione, orientamento, linguaggio, ragionamento, logica, prassia, velocità di riflessi e altre ancora.
Dopo i 30 anni qualunque individuo perde inesorabilmente circa l’1% di funzionalità della mente all’anno, tuttavia questo declino può essere rallentato se si mantiene un’attività intellettiva vivace e incentivata. Inoltre, oggi più che mai, le abilità mentali sono considerate specifici strumenti per affrontare le incombenze quotidiane – di lavoro, di intrattenimento, … - e si sente il bisogno di mantenerle costantemente in buona forma, allo stesso modo del corpo. Non solo: le persone percepiscono la qualità di vita in funzione dell’efficienza con la quale riescono a gestire la moltitudine di informazioni che invade le loro giornate. Per questo è fondamentale preservare e aumentare il rendimento della mente.
Il Mental Trainer sottopone ai soggetti item cognitivi (disegni, immagini, scritti, testi, test, ...), che sono veri e propri esercizi di ginnastica mentale in grado di stimolare e far funzionare a pieno ritmo le differenti aree cerebrali, in analogia con il Personal Trainer che, in palestra, attua il programma di allenamento fisico per rendere tonici e flessibili i vari distretti muscolari.
Gli incontri con gli esperti della mente si possono svolgere ovunque, negli ambulatori professionali, al domicilio dell’utente, nelle palestre, presso scuole, centri sociali e culturali, in luoghi messi a disposizione dai Comuni.
Per informazioni: www.assomensana.it
Redazione 2C Edizioni