16/05/2011
Con il passare del tempo la pelle tende ad invecchiare perdendo elasticità, lucentezza e colore. Il progressivo cambiamento non avviene per tutti allo stesso modo, l’età anagrafica spesso non coincide con quella biologica, ma è il risultato di un insieme di fattori (genetici, ormonali, climatici, ambientali…).Quando il metabolismo epidermico comincia a rallentare, la pelle perde pian piano la sua capacità di trattenere acqua e va incontro a quello che viene definita disidratazione. Questo processo inizia in genere intorno ai trenta anni per poi aumentare lentamente fino ad arrivare a tutti i cambiamenti tipici del viso senescente: dalle rughe al rilassamento, dal riassorbimento del tessuto grasso sottocutaneo allo svuotamento delle guance ed infine al cambiamento dell’architettura del viso. È fondamentale agire prima che si manifestino i segni attraverso interventi mirati: più protezione dell’epidermide, un’alimentazione sana, uno stile di vita corretto, un uso consapevole di prodotti cosmetici.
La tua crema ideale. Intorno ai 30 compaiono le prime rughe d’espressione e i primi segni di foto invecchiamento. Per impedire che le rughe diventino più profonde bisogna giocare d’anticipo. È necessario associare alle creme idratanti quelle ad azione antiossidante ricche di vitamina C e coenzima Q10. Oltre a dare protezione alla pelle donano allo stesso tempo energia e vitalità, rendendola più luminosa e liscia al tatto. A partire dai 40 le rughe diventano più profonde ed evidenti, la perdita di collagene ed elastina rendono la pelle meno turgida ed elastica. In questo caso è necessario preferire prodotti antirughe che stimolino appunto la produzione di collagene e di elastina. Dopo i 50 subentrano anche gli effetti della menopausa che si ripercuotono sulla struttura cutanea: i meccanismi di rigenerazione rallentano e si verifica uno squilibrio nella distribuzione della melanina che favorisce la comparsa di macchioline scure sulla cute. Il trattamento giornaliero deve essere integrato con fluidi e sieri a base di isoflavoni di soia o con altre sostanze ad azione ridensificante.
Contro le zampe di gallina. L'epidermide attorno agli occhi è più sensibile e sottile ed è sottoposta a continue sollecitazioni. Tende a segnarsi facilmente per la fatica, lo stress e l'età, provocando piccole rughe, segni di stanchezza, gonfiori e occhiaie. Per proteggerla è importante utilizzare prodotti mirati capaci di restituire tono, freschezza e luce allo sguardo. Le creme da utilizzare devono essere elasticizzanti, rigeneranti, protettive che prevengano e attenuino il rilassamento e la formazione di rughe, con formulazioni delicate. Vanno applicate tutti i giorni dopo i 25 anni di età. E' un errore utilizzare per la zone del contorno occhi la normale crema da giorno o da notte perchè può contenere dei principi attivi troppo forti ed inadatti per questa zona delicata. Bisogna ricorrere a trattamenti specificatamente formulati specie se si portano le lenti a contatto e si hanno occhi molto sensibili.
Stefania Marchisio