Un pipistrello per amico

Una casetta per i pipistrelli sistemata in cima a un albero.

Almeno 2 mila fatte fuori in una notte da ciascuno di loro. La soluzione finale della guerra alle zanzare, assolutamente rispettosa della natura, è costituita dai pipistrelli, quei piccoli mammiferi alati appartenenti all’ordine dei chirotteri, ingiustamente circondati da una sinistra fama per colpa di false dicerie: portano rogna, si impigliano nei capelli, la loro pipì fa diventare calvi, sono vampiri, tanto per ricordarne qualcuna.

KILLER ECOLOGICO 
* In realtà, come Batman (l’uomo pipistrello) vigila contro i cattivi che infestano Gotham City sullo schermo cinematografico e sui fumetti, questi topolotti con le ali sono i killer ecologici più efficaci delle sibilanti scocciatrici.
* Escono a caccia quando cala la notte, riuscendo a “vedere” ostacoli e prede perché, mentre volano, emettono ultrasuoni che rimbalzano contro il bersaglio e vengono captati dalle loro grandi orecchie: un meccanismo, questo, che consente di rilevare la presenza di un minuscolo insetto anche viaggiando a 30 chilometri l’ora. * Purtroppo, in Italia ma pure in Europa, i pipistrelli sono a rischio di estinzione causa inquinamento, uso di pesticidi e  insetticidi, scomparsa nelle città di sottotetti, fessure nei muri e altri anfratti in cui si riparano di giorno.

BAT BOX URBANE
* E’ nato così, da un’idea degli zoologi del Museo di storia naturale di Firenze, un progetto denominato “Un pipistrello per amico”, che ha trovato la sponda della Coop Italia (www.e-coop.it) e della Walt Disney (che ha realizzato un fumetto in cui Paperino incontra un nuovo amico, Kiro) per promuovere la conoscenza dei chirotteri, spazzando via paure e pregiudizi, e la diffusione di particolari rifugi artificiali studiati per loro: le bat box, casette di legno da appendere sui muri delle case o sugli alberi, soprattutto nei centri urbani.
* Le bat box, disegnate in modo da non attrarre altri animali, vanno sistemate a circa 4-5 metri di altezza, perché i chirotteri sono selvatici e temono le persone. Basta dar loro una controllata una volta al mese, di notte quando gli inquilini sono fuori, illuminandone l’interno da sotto (dove è situato il foro d’entrata) con una torcia elettrica. * Per sapere dove comprare le casette, o come costruirsele da soli, basta digitare “bat box” su un motore di ricerca di internet.
* Il periodo migliore per l'installazione è all'arrivo della bella stagione, in modo che i pipistrelli le possano localizzare durante i loro primi voli al risveglio dal letargo invernale. Per convincerli a usarle come rifugio, è essenziale che siano ben ubicate e individuabili con facilità.