16/09/2011
Sindrome feto-alcolica: è in questa malattia che possono incorrere i neonati se la mamma beve alcolici in gravidanza. Un problema che in Italia riguarda 7 bambino su 100, secondo quanto emerge da uno studio dell’Istituto Superiore di Sanità sull’argomento. Lo studio è stato condotto attraverso un biomarcatore, l’etilglucuronide, in grado di rilevare l’esposizione all’alcol nel meconio, le prime feci dei neonati. È emerso così che il 7,6% dei neonati ha avuto un’esposizione all’alcol durante i mesi di gestazione.
Il rischio legato al consumo di alcol è spesso sottostimato o non riconosciuto da parte delle donne che partoriscono. «Noi non sappiamo quale sia la quantità di alcol che si possa assumere in gravidanza senza rischi e perciò indagini come questa sono estremamente importanti nel campo della prevenzione e della tutela della salute neonatale – ha affermato il Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità Enrico Garaci – perché permettono di far luce su un fenomeno sommerso come quello delle patologie pediatriche sviluppate in relazione all’assunzione di bevande alcoliche durante la gravidanza. In Europa infatti – dice il Garaci – si hanno pochissimi dati sui disordini feto-alcolici, questo nostro studio è fra i primi e ha coinvolto anche la Spagna. A Barcellona i dati hanno rivelato addirittura il 45% di esposizione neonatale».
Eleonora Della Ratta