Il Salento che non t'aspetti

Non solo il barocco di Lecce e Gallipoli con le sue spiagge. Nell'entroterra pugliese ci sono luoghi di fascino che si trasformano in suggestive scenografie per musica e danza.

02/08/2010
Il Castello de Monti di Corigliano d'Otranto.
Il Castello de Monti di Corigliano d'Otranto.

C’è un altro Salento, lontani dai ritmi vorticosi della pizzica, ancora tutto da scoprire. È quello dell’entroterra, dei centri storici ricamati di barocco che per una sera si trasformano in suggestive scenografie. Palazzi e chiese, antichi chiostri e piazze diventano protagonisti di spettacoli di grande qualità. Con Itinerario Danza, giunto quest’anno alla XIV edizione, il Balletto del Sud, la compagnia leccese del noto coreografo Fredy Franzutti, che ospita etoiles di fama internazionale come Luciana Savignano, porta in scena fino al 27 agosto opere di grande spessore in alcuni paesi dell’entroterra salentino (Info: tel. 0832.453556, www.ballettodelsud.it).

    Accanto a città note come Lecce, capitale del barocco e Gallipoli, che affascina per le sue spiagge dalla sabbia finissima e per il borgo antico, si accendono i riflettori anche sui piccoli centri: Taviano e Leverano città dei fiori; Tuglie che ospita un originale Museo della Radio; Soleto e Corigliano d’Otranto, nel cuore della Grecìa Salentina; Minervino e il dolmen più grande del Salento; Copertino con il bellissimo Castello; Cursi e le tante cave di pietra leccese e poi Ruffano e la marina di San Foca. Gli spettatori possono seguire la rassegna, ammirare le interpretazioni degli artisti e scoprire monumenti che diventano cornici e scenografie naturali degli spettacoli. L’appuntamento è alle 20 per la visita guidata «Passeggiata con le stelle» alla scoperta del borgo a cura dell’APT di Lecce (Info: tel. 0832.314117). Alle 21.30 segue il balletto: Carmen, Mozart o Sheherazade.

Tra Oriente e l’Europa – Ogni opera portata in scena è reinterpretata alla luce dell’importanza del Salento come storico luogo d’incontro di popoli e tradizioni. La Carmen è ambientata in una Spagna letta da un punto di vista non autoctono da autori che ne colorano la componente esotica aumentando il fascino delle caratteristiche tipiche della tradizione popolare della terra salentina, che fu crocevia di popoli e culture. Sheherazade e le Mille e una notte, impreziosita dalla danza leggiadra di Luciana Savignano, ha un’ambientazione che prende spunto dalle influenze secolari e dalle recenti testimonianze del gusto liberty-orientale di inizio ‘900 nelle ville suburbane che abbelliscono le coste salentine. Con Mozart, invece, si torna in Europa con uno spettacolo che gioca molto sulle invenzioni plastiche e ritmiche volte a cercare un senso corporeo per la musica del genio di Salisburgo, sintetizzata in un’antologia dei suoi capolavori.

Il calendario – 25 luglio, Area Blu Salento, Gallipoli: Carmen. 8 agosto, Piazza Radice, Taviano: Evento Chloris. 9 agosto, Piazza Garibaldi, Tuglie: Carmen. 10 agosto, Piazza Castello, Corigliano d’Otranto: Carmen. 18 agosto, Anfiteatro Romano, Lecce: Carmen; 20 agosto, Piazza del Popolo, San Foca: Carmen. 21 agosto, Piazza Pio XII, Cursi: Mozart. 22 agosto, Piazza Castello, Copertino: Mozart. 25 agosto, Piazza Roma, Leverano: Mozart. 27 agosto, Piazza Cattedrale, Soleto: Mozart.

Mangiare e dormire – Il pacchetto previsto per l’evento prevede 3 giorni/2 notti a Lecce in camera doppia b&b con welcome gift, 1 ingresso in un lido esclusivo, 10% di sconto sui pasti, Wi-Fi gratuito. Costo € 180 a persona presso l’Hotel President, € 165 presso l’Eos Hotel e € 280 presso il Risorgimento Resort. (Info e prenotazioni: Vestas Hotels & Resorts, tel. 0832.452447).

    Per chi invece preferisce le magiche atmosfere di Otranto, da poco proclamato patrimonio culturale mondiale dell’Unesco in qualità di sito «messaggero di pace», può scegliere l’originale Corte di Nettuno (doppia standard con prima colazione: 160 -230 euro; Info: Corte di Nettuno, tel. 0836-801832, www.cortedinettuno.it) che accoglie il viaggiatore regalandogli una crociera virtuale lungo le rive del Mediterraneo, attraverso una preziosa e originale collezione di oggetti di antica marineria che si rincorrono negli spazi interni, nelle corti esterne, nelle camere, nel ristorante e nella hall.

    A due passi da Gallipoli, invece, a Sannicola, ecco un luogo di tranquillità e meditazione tra ulivi e piante antiche. È Villa Donna Isabella, dimora d’epoca con 5 stanze e 3 appartamenti ricavati in un maniero di campagna con il fascino d’antan e le comodità di oggi. Scenografica la grande terrazza panoramica con tavolini in ferro battuto, dove si può fare la prima colazione o degusta un calice di Negroamaro, rapiti dal tramonto. Ideale per chi cerca un rifugio mediterraneo chic. (doppia b&b da 100 euro; Info: Villa Donna Isabella, contrada Foggione, Sannicola (Le), tel. 0833.233110, www.villadonnaisabella.it).

Antonio Sanfrancesco
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