11/06/2012
Un incontro dei "Dialoghi di Trani" al Castello Svevo.
Se si deve trattare il tema del cambiamento, Trani è un punto di osservazione ideale: affacciata sull'Adriatico e di lì, fisicamente e simbolicamente aperta sul mondo, è un "porto" al quale attraccano e dal quale salpano le navi del mutamento. Sembra dunque quasi naturale che la prossima edizione dei "Dialoghi di Trani", dal 14 al 17 giugno, abbia scelto di indagare i "Cambiamenti".
D'altra parte, la nostra è davvero un'epoca di trasformazioni, rapide e profonde, come poche altre. Pensiamo alle Primavere arabe, alla tempesta finanziaria, a quel fenomeno mai del tutto decifrato della globalizzazione. O, se vogliamo restringere la prospettiva, alla riforme sociali, del welfare e del lavoro che incideranno sulla nostra vita. Insomma, l'uomo del terzo millennio deve imparare a convivere con il cambiamento. Spunti di riflessione utili verranno dalla nuova edizione dei "Dialoghi". Dopo le anteprime con Massimo Cacciari e Dacia Maraini, è ormai prossimo un calendario fitto di incontri all'insegna del confronto, dello scambio e del riifiuto della superficialità e del rumore.
Lo scrittore Massimo Carlotto sarà ai "Dialoghidi Trani".
Filosofi, sociologi, economisti, storici, antropologi, politici e giornalisti animeramno i vari appuntamenti, sviscerando il tema a seconda delle competenze. Qualche nome, fra i tanti: Roberta De Monticelli, Umberto Galimberti, Guido Viale, Gabriele Nissim, Marc Augé, Nichi Vendola. Come di consueto, si insisterà sulle contaminazioni con la cultura, le arti e lo spettacolo, promuovendo anche incontri con scrittori, mostre e rappresentazioni. Da segnalare un ricco programma anche per i più piccoli, con laboratori, letture animate, passeggiate in bicicletta. Un'idea per un weekend che combini approfondimento, bellezza e svago.
DOVE & QUANDO
Trani, Castello Svevo, dal 14 al 17 giugno.
Sul sito www.idialoghiditrani.com è consultabile il programma dettagliato, giorno per giorno; sono indicati anche gli esercizi convenzionati (ristoranti, B&B, hotel) che durante il festival praticheranno uno sconto fra il 10 e il 20 per cento
Paolo Perazzolo