L’1 febbraio 2011 gli angeli hanno preso nel sonno Maria Rosaria D’Aniso, mia sorella, e l’hanno portata con loro in cielo per godere per sempre la visione del Padre. Sempre disponibile, generosa, umile, è stata lei stessa un angelo per tutti i malati, i soli, gli anziani, i poveri che ha incontrato nella sua vita e che si sono rivolti a lei per aiuto e conforto. Nel corso della sua vita si è sempre prodigata per difendere i diritti degli abbandonati a sé stessi. Tutta dedita al lavoro, alla famiglia e alla carità cristiana, non elemosinava mai un sorriso e un aiuto a nessuno. E' stata e sarà sempre un esempio di grande generosità d’animo nelle associazioni di volontariato di cui ha fatto parte per anni conciliando con una grande abilità organizzativa tutte le sue attività caritative senza minimamente trascurare la sua famiglia. Nell’omelia funebre il sacerdote, presentando la sua persona, l’ha paragonata a Madre Teresa affermando che è stata la “Madre Teresa di Caserta.”
Suor Christiana D'Aniso, Figlia di San Paolo di Johannesburg