E' il mattino, il mattino della Luce ed un angelo di bianco vestito
appare nell’ombra tenue della tua casa.
E' il mattino, il mattino dell’Amore e tu giovane fanciulla ascolti
incantata il suo saluto “Ave Maria, piena di grazia…”.
Si, dall’alto del suo trono, l’Altissimo Padre nel silenzio del tuo cuore
ti parla e la sua voce è un canto dolcissimo “il Signore è con te…”
con te umile e soave creatura, con te usignolo della dolcezza, con te
che azzurra risplendi, stella del firmamento.
“Tu sei benedetta fra tutte le donne…” prescelta per il tuo limpido sorriso
che sa accarezzare e comprendere, benedire e proteggere, accogliere
e consolare, perdonare e intenerire i cuori.
“E benedetto il frutto del seno tuo, Gesù…” generato nel silenzio
della preghiera, nel silenzio della gioia di essere madre, madre dell’eterno
che ti ha chiamata ad essere il suo tabernacolo, la sua dimora terrena,
il suo nido, la sua culla, la sua corolla profumata di rose.
“Santa Maria, madre di Dio…” ti canta questo cuore e nel respiro della
nuova primavera celebra la tua maternità feconda, il tuo dire di sì a questo
gesto d’amore che diventa creazione.
“Prega per noi peccatori…” per noi che non sappiamo amare che noi stessi, per noi che dubitiamo, per noi che non sappiamo ascoltare che
le nostre parole, per noi che non sappiamo servire, per noi che abbiamo
perso la speranza, per noi che siamo solo “mortali”.
“Adesso e nell’ora della nostra morte…” adesso e nel nostro presente incerto, adesso e nella nostra precarietà di lavoro e di risorse.
E quando la nostra morte arriverà a bussare alla nostra porta, tieni
stretta la nostra mano, come faceva nostra madre da bambini.
allora saremo pronti a risorgere.
“Amen…” sia fatta la tua volontà, si compia per noi il tuo disegno
che ci vuole nel tuo paradiso, per sempre, come figli e fratelli di Cristo.
Giordani Renzo