Carissima Famiglia Cristiana, vorrei che pubblicaste questa mia poesia dal titolo Resurrezione a cui tengo tanto.
Mario Pucci
Resurrezione
Gesù dentro il sepolcro,
il corpo coperto con un telo,
il sangue ancora fresco,
che si raggruma sulle ferite,
le carni trafitte dai chiodi,
ancora lacerate.
Un silenzio tenebroso
invade la notte,
ma ai primi bagliori del mattino
una luce furente,
brilla sui suoi resti martoriati.
All’improvviso...
Un lento movimento,
soprannaturale,
fa divenir realtà, la sua resurrezione.
Un corpo che era morto,
si ravviva con il bagliore accecante
della luce del padre.
Dalla croce, alla tomba, al risveglio,
in poco tempo.
Uno stuolo di angeli e di profeti
accompagna il Cristo,
in questo gesto universale,
che riempirà la storia
nell’infinità dei secoli.
Finalmente si è avverato
quello che dissero le sacre scritture,
e tutto si è adempiuto.
E l’uomo...
Grazie alla sofferenza immensa del Cristo,
è risorto anch’esso,
dall’umiliazione del peccato,
è passato con i suoi insegnamenti,
alla resurrezione dell’anima.