24/02/2012
Recenti studi sullo sviluppo cognitivo dei bambini hanno promosso la rivalutazione di alcune loro capacità. A tal punto da coniare un nuovo e simpatico tormentone: i bambini sono piccoli filosofi! In effetti, è stato dimostrato che, se opportunamente stimolati, anche i più piccoli riescono a pensare in modo astratto, formulando riflessioni che noi riterremo improprie per la loro età, ed esprimendo in modo originale la loro creatività. Molto spesso, però, pur con tutte le migliori intenzioni, la scuola non sempre riesce a riconoscere e valorizzare questi talenti e a coinvolgere bambini e ragazzi nell’avventura del conoscere. Ne seguono limitazioni, spesso penalizzanti, soprattutto, ma non solo, per i più dotati, mortificati nelle loro potenzialità e costretti ad arrangiarsi in un contenitore “troppo stretto”.
Sembra nata per assecondare proprio queste nuove scoperte dell’universo infantile la Piccola accademia d’arte e pensiero, a Milano. Frutto dell’incontro tra Eurotalent e l’Accademia di arte contemporanea di Milano, «la Piccola Accademia è un format che propone laboratori, seminari e incontri, singoli o a brevi cicli, per bambini, adolescenti e adulti, che riguardano diverse aree del pensiero, delle scienze e delle arti. L’impostazione degli incontri non interferisce con i programmi scolastici», precisa Federica Formando, psichiatra, psicoterapeuta, presidente di Eurotalent e una tra le ideatrici di questa iniziativa. Una delle novità più interessanti legate all’accademia è la proposta del metodo dell’arricchimento, che «insegna a svolgere una ricerca personale su argomenti che si trattano anche a scuola, visti nelle loro relazioni con l’universo ampio e multiforme del sapere. Assumere questo metodo permette di non annoiarsi a ripetizioni di spiegazioni scontate e di imparare a personalizzare il conoscere secondo le esigenze individuali», prosegue l’esperta. Ma lo scopo principale della piccola accademia è quello di sostenere la formazione della capacità critica, dell’autonomia di giudizio e della visione coinvolgente di un conoscere che non ha mai fine.
In altre parole, questo progetto intende fornire i mezzi per una mente ben fatta e per entrare in possesso delle proprie risorse interiori, non solo per imparare a destreggiarsi nella vita ma anche per saperne gioire. «Crediamo che in questo momento di confusione, di frequente rovesciamento della logica, di dispersione di valori e incertezza di sentimenti, sia importante riuscire a possedere voglia, coraggio, forza per realizzare il buono e il bello sapendo prendere coscienza delle realtà», conclude la Formando.
Uno spazio dell’accademia, infine, è riservato anche a tutti gli adulti che da bambini non sempre sono stati riconosciuti nelle loro peculiari capacità. Può essere sorprendente osservarle anche da grandi, e, perché no, provare a inventare una seconda professionalità! Per informazioni: tel 02 29061564; mail: fmormando@gmail.com.
Simone Bruno