05/04/2013
Crescendo… tutti all’ARIA: si chiama così la campagna informativa lanciata di recente dal Comune di Prato. «Questa nostra iniziativa è rivolta principalmente agli insegnanti, ai dirigenti, ma soprattutto alle famiglie, che dovrebbero volere sempre più spazi all'aperto, giardini e zone dove poter portare i propri figli» ha dichiarato l'assessore all'Istruzione Pubblica Rita Pieri. «Poter giocare all'aria aperta anche in inverno deve essere un diritto per i nostri bambini».
Per la giunta, i giochi all’aperto sono parte integrante dell’attività educativa al nido e alla scuola d’infanzia, perciò vengono programmati occasioni e progetti che siano di stimolo in questo senso.
L'iniziativa è quanto mai importante oggi che si susseguono gli allarmi per la diffusa obesità e sedentarietà giovanile. Tra l'altro vari studi scientifici confermano il valore del gioco all'aria aperta anche in inverno.
I vantaggi riguardano le capacità motorie, linguistiche e sociali, lo sviluppo emotivo e la fiducia in sé. Non solo: si rinvigorisce il legame con la natura, si rafforza la struttura ossea, si sviluppa meglio il lato emotivo. «Per tutta l'infanzia, in particolare nei primi sei anni di vita, movimento e apprendimento sono strettamente legati. I movimenti non coinvolgono soltanto i muscoli, ma anche la mente: generano piacere, ottimismo, creano occasioni di partecipazione sociale, obbligano a cogliere rapporti di causa ed effetto, favoriscono lo sviluppo sociale e creativo» spiegano le docenti Albertina Oliverio e Anna Oliverio Ferraris nel loro A piedi nudi nel verde, giocare per imparare a vivere (Giunti 2012).
Ben venga dunque l'iniziativa del Comune di Prato, che ai fini educativi associa il giardino all'aula scolastica e restituisce ai bambini il piacere del gioco all'aperto, adeguatamente coperti per non soffrire il freddo.
Giuliana Lomazzi