Forum famiglie: Belletti presidente

Francesco Belletti

Francesco Belletti è stato riconfermato presidente del Forum delle associazioni familiari. Nella riunione di sabato scorso a Roma l’assemblea dei presidenti delle 50 associazioni e dei 20 Forum regionali che costituiscono il Forum delle associazioni familiari hanno infatti rinnovato il mandato al direttore del Centro internazionale studi famiglia, che aveva assunto la guida dell'organizzazione tre anni orsono. Vice presidenti sono stati eletti Roberto Bolzonaro e Gianna Scilhanick Savaris. Lidia Borzì, Lodovica Carli, Maria Grazia Colombo, Gianni Fini, Gianmarco Fogliazza, Giuseppe Butturini, Giuseppe Ficini, Paola Mancini, Simone Pillon, Andrea Speciale e Guido Trincheri sono statin eletti consiglieri. Belletti e il Forum per i prossimi tre anni.

«Sono stati tre anni vissuti in modo intenso», confida Belletti tentando un bilancio nella prima intervista dopo la rielezione data a Famiglia Cristiana. «Rinforzeremo il dialogo all’interno delle associazioni. Questo è infatti il vero valore aggiunto del Forum: mettere insieme le forze per costruire un tessuto sociale significativo, cosa che lo Stato non può fare», aggiunge rilanciando su una collaborazione ancora maggiore tra le varie componenti dell’organizzazione da lui presieduta. Quanto poi al periodo storico del suo primo mandato, commenta: «Abbiamo affrontato questi anni accettando le sfide della storia, dai grandi cambiamenti della società a quelli della politica e dell’economia. Abbiamo cercato di far capire ai nostri interlocutori politici che gli interessi delle famiglie non sono corporativi ma attengono al bene comune: se sta bene la famiglia sta bene anche la società, come si è ripetuto più volte durante il Family Day», ribadisce con piglio. Ma la sfida non attiene solo alla politica: «Abbiamo cercato di presentare questa idea anche davanti ai sindacati e agli operatori dei media. Questi ultimi, in particolare, vedono la famiglia come “il grande malato” della società. Invece è la sua grande risorsa, benché sfibrata perché lasciata troppo sola».

Fitto l’elenco delle proposte concrete presentate ai vari soggetti sociali. Primo fra tutto quello del Fattore Famiglia. «In questi tre anni abbiamo portato la riforma del fisco al centro dell’agenda del Paese. Purtroppo non siamo stati tanto ascoltati», ammette laconicamente Belletti. «Considero un risultato non ottenuto il mancato ascolto da parte dell’esecutivo passato ma anche di quello presente. Il governo Monti deve cominciare a pensare che senza la famiglia non si uscirà dalla crisi». E a supporto snocciola un dato interessante: «Non basta guardare allo spread, bisogna guardare anche al crollo dei consumi delle famiglie e alla loro crescente povertà. I consumi stanno crollando, la gente non ha più fiducia né speranza nel futuro». In effetti i numeri parlano chiaro: mentre fino a metà del 2011 in Italia calavano i risparmi e i consumi da diversi mesi restavano immutati, da oltre un anno la tendenza invece si è invertita e, a parità di risparmi, sono crollati invece i consumi. Con effetti nefasti sul Pil del Paese. «Prima si sperava che la crisi finisse e si continuava negli acquisti, oggi le aspettative su tempi migliori sono al lumicino», aggiunge il presidente del Forum. «Il governo deve investire sui consumi delle famiglie alleggerendo il carico fiscale e investendo risorse su chi investe sul lavoro. Insomma il rilancio del paese passa dal rilancio delle famiglie e del lavoro e non solo dal salvataggio delle banche».

Quanto agli impegni del futuro, a livello politico ci sono due appuntamenti importanti: le elezioni politiche nel 2013 e quelle europee l’anno successivo. «Chiederemo ai politici di fare un programma family-friendly con scelte concrete, a partire dal fisco e dal lavoro ma aggiungendo anche la sfida educativa, che vede la famiglia al centro. Senza dimenticare, anzi, la grande sfida dei servizi di cura: oggi sono le famiglie i primi care-giver per disabili, anziani, giovani disoccupati e persone marginali con aiuti sempre meno sicuri dai servizi socio-sanitari. Cercheremo di far capire che non si esce dalla crisi abbandonando i più fragili e chi si cura dei più fragili». Fra i vari impegni politici, come ricordava lo stesso Belletti nella relazione finale letta davanti all’assemblea del Forum, entro il 2014 potrebbe esserci la Terza Conferenza Nazionale sulla Famiglia, dopo quella di Firenze nel 2007 e di Milano nel 2010. A livello più culturale-valoriale, poi, alcuni appuntamenti che vedranno il Forum protagonista. Nel settembre del 2013 si svolgerà la 47.ma Settimana Sociale dei Cattolici Italiani a Torino con focus sulla famiglia. Il 22 ottobre 2013 verranno ricordati i 30 anni della Carta dei diritti della famiglia della Santa Sede. Nel 2014, poi, si compiranno i 20 anni dall’inizio della celebrazione della Giornata Internazionale della Famiglia istituita dall’ONU e, nel 2015 infine, la celebrazione dell’Ottavo Incontro Mondiale delle Famiglie a Filadelfia.