17/12/2012
Educare alle emozioni divertendosi. Questo è il fil rouge del progetto di edutainment I cartoni insegnano, proposto dalla casa di animazione Rainbow nelle scuole d'infanzia italiane con l'obiettivo di sviluppare l'intelligenza emotiva dei più piccoli. Se un tempo erano le favole allusive di Esopo con la loro breve morale uno degli strumenti di etica pratica, oggi sono i cartoni animati sempre più permeati di messaggi e valori positivi a svolgere un ruolo pedagogico e formativo fin dall'età evolutiva.
«Volevamo entrare nelle scuole non solo in maniera divertente, come peraltro già facciamo nelle case con la nostra proposta di serie animate, ma educare attraverso messaggi positivi, in risposta a una delle mission dell'Organizzazione mondiale della sanità in materia di approfondimento dell'intelligenza emotiva», spiega Francesca Barigelli, marketing manager di Rainbow. «Inventiamo storie che traggono spunto dai nostri cartoni più popolari, come le Winks e Huntik, con un accenno di soluzione, in modo da stimolare l'immaginazione creativa del bambino. Spetta alla scuola evolvere la nostra traccia sotto forma figurativa o con una rappresentazione drammaturgica. L'obiettivo è sviluppare le emozioni basilari con cui i bambini si confrontano fin dalla nascita come la paura, la rabbia, la gioia: per saperle affrontare e gestire bisogna imparare a conoscerle».
I personaggi delle serie animate più seguite sono presi ad esempio, come una sorta di fratello maggiore da emulare. «È proprio per questo che devono essere selezionate accuratamente da chi li propone sul mercato e dalle famiglie. Il cartone animato non deve essere solo uno svago per il bambino, ma contribuire alla sua crescita morale con valori positivi», continua Francesca Barigelli. «Da mamma consiglio di stabilire limiti di orario e di adattare i contenuti al target di riferimento. Fondamentale è controllare che l'aspetto di action, che nei cartoni animati rivolti ai maschietti è comunque presente, non sia quello predominante. Nelle Winks, una delle serie animate più popolari tra le bambine, prevale l'amicizia e lo spirito di gruppo. In particolare, la quinta edizione, intitolata “Salviamo il mare”, è rivolta all'apprendimento di tematiche importanti come il rispetto della natura e dell'ambiente. Protagonista di Huntix, invece, è un gruppo di ricercatori alla scoperta delle leggende del territorio e dei suoi miti, con un risvolto pedagogico: se pensiamo ai primi filosofi, la fiaba nasce proprio dal ripercorrere miti e mitologie».
Per informazioni: www.icartoniinsegnano.it
Francesca Fiocchi