20/11/2012
Insegnare ai bambini che con un piccolo gesto di solidarietà si può cambiare la vita di tanti loro coetanei. E’ questo l’obiettivo del Forum Nazionale per il Sostegno a Distanza (www.forumsad.it), che in occasione della Giornata Internazionale dei Diritti dell’Infanzia, celebrata in tutta Italia e nel mondo, lancia una nuova iniziativa: il progetto Scuole Solidali.
«Si tratta di un vero e proprio percorso con l'obiettivo di portare nelle scuole i diritti dei bambini, imparando a conoscere le storie dei minori in condizioni di svantaggio e anche gli strumenti internazionali, come il sostegno a distanza, per aiutare l'infanzia», spiega Vincenzo Curatola, presidente del Forum.
Il progetto, che sarà inaugurato domani a Terni, comune partner e apripista del progetto, coinvolgerà alcune scuole primarie e secondarie e sei associazioni della provincia che si occupano di solidarietà e di aiuto ai bambini. Il frutto del lavoro verrà poi raccolto e mostrato alla cittadinanza in occasione di una Festa della cooperazione internazionale e del Sostegno a Distanza, che si terrà a maggio 2013 nella città umbra.
Il sostegno a distanza, spiega Curatola, «rappresenta un vero strumento per la salvaguardia dei diritti dell’infanzia». L’obiettivo è ancora lontano dall’essere realizzato in molti Paesi del mondo ma anche in Italia, dove i bambini vivono il tasso di povertà relativa più alto tra i paesi Ocse. Ma per le 88 organizzazioni che fanno parte del Forum nazionale c’è anche un’altra sfida aperta: quella di rendere il sistema sempre più trasparente e coinvolgere i donatori, rendendoli protagonisti del cambiamento che questo mezzo di cooperazione opera nelle famiglie e nelle comunità beneficiarie».
Per fare questo, il Forum ha sperimentato con successo la "
Card del sostenitore a distanza", un riconoscimento per l’impegno dei cittadini che svolgono azioni di solidarietà attraverso il sostegno a distanza, che offre vantaggi e promozioni presso musei, negozi del commercio equosolidale, botteghe del biologico, librerie e tante altre realtà che condividono la stessa cultura.
Già attiva a Roma, Torino e Livorno, con 35mila tessere distribuite, la Card ora sta per essere lanciata a livello nazionale: il prossimo 29 novembre sarà presentata a Roma. «Prevediamo di distribuire 100mila Card entro il 2013», prosegue Curatola. «L’obiettivo è di mettere in rete i sostenitori italiani di Progetti a Distanza, che in Italia si stima siano circa 1,5 milioni. Un fronte comune al servizio dei diritti dei minori».
Benedetta Verrini