17/09/2012
La famiglia è una buona notizia per tutti e l’hanno diffusa migliaia di voci e di luci, di volti e di storie che con gioia hanno annunciato e presentato nel cuore di Napoli, in piazza del Plebiscito, il quarto Comandamento: "Onora il padre e la madre", dopo il tradizionale Pellegrinaggio delle Famiglie, tappa dell’evento "Dieci piazze per dieci comandamenti".
Il percorso verso l’Anno della Fede del Rinnovamento nello Spirito offre in maniera inedita la rilettura creativa dei Dieci Comandamenti, «che va oltre il significato letterale dei testi per avvicinarli agli uomini del nostro tempo, ai loro problemi, alle loro legittime attese» ha spiegato Salvatore Martinez, presidente di RnS. Comandamenti come «segno concreto di nuova evangelizzazione» ha ribadito nel videomessaggio monsignor Rino Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione, del cui patrocinio gode la manifestazione.
Un’onda di commozione è giunta dalla voce di Benedetto XVI in videomessaggio: «L’uomo lasciato a sé stesso finisce per seguire sentieri non di vita, ma di morte. La via dell’amore tracciata dai Comandamenti è l’unica che può rendere la nostra vita più piena e felice».
Sul palco, introdotti da Caterina Balivo, il sindaco Luigi De Magistris, Raffaele Bonanni, Stefano Zamagni, Lina Sastri, Eugenio Bennato, Mariella Nava. Per il cardinale arcivescovo Crescenzio Sepe la famiglia resta «fonte di sviluppo per la società». Testimoni della forza della vita e del coraggio della fede sono stati Lidia e Alessandro Di Filippo, con la difficile gravidanza del loro terzo bambino, e Yvonne, giovane polacca che ha provato ogni male.
Tra gli ospiti più applauditi don Antonio Sciortino, direttore di Famiglia Cristiana, media partner dell’evento. «In questo momento – ha affermato – la famiglia viene messa in discussione, ma è la risorsa principale del Paese. L’Italia è un Paese cattolico che parla della famiglia, ma fa poco per la famiglia, su cui invece deve investire». Don Sciortino ha riproposto la necessità di un fisco equo per le famiglie: «Sono state fatte tante promesse, ma niente di concreto». Ha ripreso il tema dell’onestà - «L’Italia non può essere un Paese di furbi» - e della scarsa natalità: «Senza bambini non c’è futuro. Fin quando i politici non comprenderanno che i figli sono una ricchezza, l’Italia non uscirà dalla crisi».
Valeria Chianese