13/06/2012
Amy Suardi (42) con i suoi quattro figli: Sofia (10), Virginia (8), Mark (4) e Luke (1).
Da Washington - Frugal Mama, il blog della mamma che insegna come far quadrare il bilancio, sta diventando una necessità per molte donne americane che seguono quotidianamente Amy Suardi on-line, su Twitter, Pinterest e Facebook. I suoi consigli le permettono di accumulare abbastanza pubblicità sul blog da poter rimanere a casa con i suoi quattro bambini e fare la mamma a tempo pieno. Amy Suardi è una bella signora di 42 anni, moderna, distinta ed elegante, ma sul fronte gestione del bilancio famigliare e sul modo con cui alleva i figli ricorda molto una mamma di altri tempi, quando non si sciupava nulla e la famiglia marciava sui binari dell’importanza di certi valori.
In primo piano l'orto che Amy coltiva in giardino. Sullo sfondo i bambini.
In base a questo sistema i figli - Sofia di 10 anni, Virginia di 8, Mark di 4 e Luke di 21 mesi - sono allevati senza frottole per la testa, in modo frugale, anche se non manca loro assolutamente nulla. I bambini, in modo particolare le due femminucce che sono ormai grandicelle, aiutano la mamma nei lavori di casa e si distraggono di tanto in tanto con qualche film in DVD, senza però esagerare. La televisione in casa Suardi è vietata. Nel corso di un’intervista la signora Suardi ha rivelato d’aver cominciato, esattamente come ha fatto Michelle Obama, a coltivare un orto da cui ricava erbe e qualche verdura che la famiglia consuma coinvolgendo i figli nella preparazione delle ricette.
La famiglia al completo: Amy, Enrico insieme coi bambini.
«Ho imparato fin da giovane - ha spiegato - a far bastare il poco denaro che avevo a disposizione, prima durante gli anni dell’università, poi come single a New York e infine come moglie di un dottore che faceva pratica lavorando molto e guadagnando relativamente poco». Il marito di Amy, Enrico, ormai medico in carriera, guadagna abbastanza da provvedere alla famiglia, ma il patto fra lui ed Amy, fin dai tempi del tirocinio a Milano - città natale di Enrico, e dove sono nate Sofia e Virginia - è di vivere in modo frugale con uno stipendio solo per non abituare i figli a un tenore di vita mantenibile soltanto se si hanno due stipendi. I guadagni di Amy vengono infatti automaticamente messi da parte per le spese impreviste. I bambini in casa Suardi vestono abiti del fratello o della sorella maggiore che Amy passa da un figlio all’ altro. I due genitori guidano automobili di seconda mano, puliscono personalmente la loro casa, non vanno quasi mai al ristorante e al posto di lunghe gite in auto nel week end, fanno delle stupende passeggiate con i loro cuccioli. «Abbiamo cominciato a vivere in modo frugale per una questione di necessità - ha detto Amy - e continueremo a farlo. Non è difficile, basta trovare il lato divertente».
La casa del 1910 dove Amy vive a Washington, ristruttarandola insieme col marito.
Uno dei punti deboli della signora Suardi è il rimodernamento della casa che la coppia ha comprato sulla 41esima strada a Washington, poco lontano dallo studio del dottor Suardi sulla Wisconsin Avenue, che il marito raggiunge a piedi. La casa, costruita nel 1910, necessita migliorie che la coppia sta mettendo a punto poco alla volta. «La ristrutturazione della casa è una delle nostre soddisfazioni» ha spiegato Amy. «È esattamente per questo motivo che viviamo in modo frugale, per poter avere soldi da spendere in cose che ci piacciono veramente». Uno dei consigli che Amy Saurdi dà sul blog è quello di fare la spesa on-line. «Senza i bambini attaccati alle gambe al supermercato ma comodamente seduta davanti alla tastiera, ho più tempo per prendere decisioni su cosa comprare, per non parlare della possibilità di controllare cioò che ho messo nel carrello virtuale ed eventualmente toglierlo se ho superato la cifra che mi ero prefissata di spendere». Alle altre donne che si aspettano da lei consigli vari, dalla ricetta del sorbetto da fare in tre minuti allo stufato, Amy suggerisce anche di aiutare le neo-mamme. «Se c’è un regalo che potete fare a una donna appena tornata dall’ospedale dove ha partorito - ha scritto sul blog - è quello di portarle un pasto cucinato per l’intera famiglia».
Mariuccia Chiantaretto