06/01/2013
Sono mamme tecnologiche e multitasking. Sfruttano internet per condividere esperienze, carpire consigli e conciliare famiglia e lavoro. È questo il profilo delle donne del terzo millennio rivelato dal sondaggio The Truth About Moms condotto da McCann Truth Central, la global intelligence unit di McCann Erickson, multinazionale leader nel settore pubblicitario.
Su un campione online di 6.800 intervistate in 14 Paesi del mondo, compresa l’Italia, emerge che le mamme di oggi sono dinamiche, capaci di integrare l'utilizzo di computer, tablet e cellulare per gestire gli impegni professionali e al contempo l'organizzazione familiare. La loro abilità tecnologica è tale da favorire lo sviluppo di una vera e propria Mom Economy, una nuova economia fondata sulla condivisione di idee e informazioni tra donne, grazie alla rete e ai social media.
I blog, in particolare, sono i mezzi preferiti dalle madri, tanto che il 49% delle intervistate li considera beni irrinunciabili; il 40% di loro gestisce un proprio blog, sino a raggiungere l'86% in Cina. Complessivamente, il 67% delle donne ritiene che la tecnologia sia un valido supporto per migliorare le proprie abilità genitoriali.
Sono mamme smart, interattive e
aggiornate, ma soprattutto considerano la felicità dei figli al primo
posto nella scala delle priorità, un traguardo più importante della
ricchezza e del successo. Secondo la ricerca, infatti, a livello
globale, l'83% ritiene che la serenità del proprio bambino sia
l'obiettivo prioritario; nel nostro Paese, il dato è confermato da nove
italiane su dieci.
Complice anche la crisi economica globale, secondo
l'analisi di Laura Simpson, global director di McCann Truth Central: se,
negli anni passati, le donne si sono concentrate più sulla carriera e
sul loro successo materiale, in tempi di difficoltà economica, si
riscopre la maternità, il valore della famiglia e degli affetti. Questo
cambio di prospettiva ha avuto altre ripercussioni sulla figura
genitoriale: il 65% è pronto a dire addio al mito della 'super mamma',
ammettendo le proprie difficoltà e debolezze, così come il 71% dichiara
di voler mostrare ai figli il lato più autentico della propria
personalità, nel bene e nel male.
Mutano
abitudini e costumi, le tecnologie si integrano con i consigli pratici
delle nonne, le madri lavoratrici si adeguano a ritmi sempre più
frenetici. Ma immutato resta il miracolo della vita, con la carica di
gioia e stupore che ogni vita porta con sé.
Giorgia Cipelli