04/08/2012
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E' un accordo tra il Governo e l'Associazione bancaria italiana (Abi). Vale fino al 2014. Grazie all'intesa raggiunta, i genitori di figli nati o adottati, potranno accedere al
Fondo di credito per i nuovi nati, che consente di richiedere un
prestito a tasso agevolato, fino a un massimo di cinquemila euro presso
le banche che hanno aderito all’iniziativa. L’annuncio è
stato dato dal ministro della Cooperazione e
l’integrazione Andrea Riccardi e dal presidente dell’Abi Giuseppe
Mussari.
La misura rientra nel “Percorso famiglia” promosso dall’Abi in
collaborazione con l'esecuitivo e le associazioni dei consumatori. Nel
pacchetto è compresa anche la proroga al 31 gennaio 2013 della
sospensione dei mutui per le famiglie in difficoltà.
«Nel Paese si parla da anni di famiglia ma è una realtà poco supportata,
che paga il peso della crisi», ha sottolineato il ministro. «La famiglia è
un ammortizzatore sociale sotto stress, un pezzo di welfare non
sostenuto dalle istituzioni. Bisogna, invece, venire incontro alla
famiglia e rafforzare i legami profondi che innervano il tessuto
sociale».
Il Fondo nuovi nati è stato prorogato con l’articolo 12 della
Legge di stabilità per gli anni 2012, 2013 e 2014. La misura, nata nel
2009, viene concessa a tutti coloro che si trovano nella situazione
prevista dalla legge, indipendentemente dal reddito e dalle motivazioni
sottese alla richiesta. Ne beneficiano anche i cittadini stranieri
regolarmente residenti in Italia. La domanda di prestito può
essere presentata alle banche entro il 30 giugno dell’anno successivo
(fino a giugno 2015) all’anno di nascita o adozione del figlio.
Dalla data di avvio del Fondo (cioé tra il 1 gennaio 2010 e il 30 giugno 2012) le
banche hanno confermato 25.986 garanzie per un finanziamento complessivo
di 127.266.266 euro, concesso da 141 Istituti di credito in 20 Regioni.
«Nessun
altro fondo ha avuto un successo così alto – ha aggiunto Riccardi – sia
il
fondo casa, per i mutui concessi ai precari, sia il prestito d’onore per
gli studenti sono esplosi meno». Questo è dovuto per il ministro a un
«problema di comunicazione», ma – ha aggiunto – «ho l’impressione che il
fondo nuovi nati risponda a un bisogno più impellente». «Parte il
Percorso famiglia che prevede la proroga del Fondo nuovi
nati e della sospensione dei mutui – ha affermato Mussari – L’obiettivo è
rimettere ordine e ragionare sulla possibilità di acquisto della casa
per le coppie giovani e sul sostegno a quelle più anziane».
Il progetto
si snoda attraverso varie fasi da realizzare con interventi promossi
presso i ministeri competenti. Per l’acquisto della casa si prevede una
modifica del regolamento del Fondo casa per «rilanciare un’iniziativa
che potrebbe liberare circa un miliardo di euro di mutui per le giovani
coppie italiane», ha sottolineato l’Abi. Previsto anche un intervento a
favore degli studenti con la modifica del regolamento “Fondo studenti”
per semplificare le modalità di erogazione dei finanziamenti. Nel
pacchetto rientrano anche il fondo nuovi nati e la proroga della
sospensione dei mutui per le famiglie che hanno difficoltà a pagare.
Secondo l’Abi quest’ultima rappresenta “una misura unica in Europa”: al
31 marzo 2012 le banche hanno sospeso 68mila mutui pari a oltre 8
miliardi di debito residuo, garantendo ai nuclei interessati una
liquidità aggiuntiva di 513 milioni di euro (pari a circa settemila
euro a famiglia).