09/09/2011
“Martedì, Settembre 11, 2001: alba temperata e quasi senza nuvole negli Stati Uniti orientali”. Comincia così il Rapporto della Commissione Nazionale sugli attacchi terroristici dell'11 settembre 2011. E' una mattina di cieli cristallini e assolati, ma non durerà a lungo, soprattutto a New York. Sono 19 i dirottatori che nel giro di pochi minuti prendono possesso di quattro aerei, strumento dei loro attacchi suicidi.
Alle 7:59 decolla da Boston il volo AA11 dell'American Airlines diretto a Los Angeles. Trasporta 92 passeggeri, fra i quali l'egiziano Mohamed Atta, uno dei “cervelli” degli attacchi suicidi. Il volo viene dirottato dopo 20 minuti. Alle 8, 46 minuti e 40 secondi si schianta contro la torre nord del World Trade Center di New York.
Alle 8:14 decolla da Boston il volo UA175 della United Airlines diretto a Los Angeles. I passeggeri a bordo sono 65. Il dirottamento avviene dopo circa mezz'ora di volo. L'aereo si schianta contro la torre sud del World Trade Center alle 9, 3 minuti e 11 secondi.
Alle 8:20 decolla da Washington il volo AA77 dell'American Airlines diretto a Los Angeles. Trasporta 64 persone. L'aereo finisce in mano ai dirottatori dopo circa trenta minuti di volo. Alle 9, 37 minuti e 46 secondi l'aereo colpisce il Pentagono, l'edificio che ospita il ministero della Difesa a Washington.
Alle 8:42 decolla da Newark il volo UA93 della United Airlines diretto a San Francisco. A bordo ci sono 44 persone, compresi i 4 dirottatori. Il volo viene presumibilmente dirottato alle 9.28. Dopo pochi minuti comincia una rivolta dei passeggeri, i quali sono stati avvisati dai telefonini di quanto era accaduto a New York. Alle 10, 3 minuti e 11 secondi l'areo si schianta al suolo presso la località di Shanksville, in Pennsylvania.
A New York la prima a crollare è la torre Sud del World Trade Center, alle 9.59. La torre Nord si sbriciola alle 10:28.
A New York muoiono 2.763 persone (2.165 erano nelle torri, 441 sono pompieri e soccorritori, 157 sono i passeggeri dei due aerei). A Washington i morti sono 189 (125 civili e militari impiegati al Pentagono, 64 i passeggeri dell'aereo).
Roberto Zichittella