07/11/2012
Il momento della gioia per Michelle e Barack Obama e il vicepresidente Joe Biden (Reuters).
Da Washington - “Abbiamo scelto la speranza al posto della paura, l’unità al posto della spaccatura e abbiamo dimostrato che non siamo sciocchi ed egoisti come qualcuno crede. L’ America da il meglio di se stessa quando giudica in base alle capacità, non all’età, alla razza, al sesso”. Con queste parole, pronunciate con le corde vocali a brandelli, il viso deturpato da terribili occhiaie provocate dalla fatica degli ultimi giorni di campagna elettorale, Bill Clinton ha commentato la vittoria di Barack Obama, annunciata prematuramente rispetto alle aspettative, prima sul sito dell’ Huffington Post, poi alle 23,18 dalla CNN.
Dopo la paura delle ultime 24 ore, quando il campo repubblicano dava quasi per certa la vittoria di Mitt Romney, i democratici sono tutti in piazza per inneggiare al capo della cui rielezione avevano dubitato fino a qualche ora prima. Secondo il deputato democratico della Carolina del Sud, Jim Clyburn, il partito lascerebbe al timone della camera Nancy Pelosi, la deputata di origine italiana fedelissima collaboratrice di Obama. “Dipende da ciò che lei vuole fare", ha spiegato Clyburn: "se vuole mantenere l’incarico di capo dei democratici alla camera e si ricandida, ha i voti per essere rieletta”.
In campo repubblicano alla Camera si è avverato ciò che lo speaker John Bohener aveva promesso sarebbe avvenuto. Esattamente come nel film Mamma ho perso l’ aereo, quando Maccaulay Culkin dice “Questa è la mia casa, la devo difendere”, Bohener in serata, in attesa della chiusura dei seggi , aveva spiegato: “Non voglio perdere nessuno seggio. Ho lavorato tanto, anche gli altri membri del partito hanno lavorato duramente per questa maggioranza”. A risultati ottenuti ha poi aggiunto: “Con questo voto il popolo americano ha però detto che non vuole aumenti di tasse”.
Il deputato texano Ron Paul, che ha fatto parte della rosa dei contendenti alla nomination ottenuta da Mitt Romney, ha definito la vittoria di Obama “uno status quo”. “Continueremo con la stessa politica di prima", ha spiegato, "queste elezioni non hanno cambiato nulla e non soltanto perchè ha vinto Obama. Sarebbe stata la stessa cosa se il vincitore fosse stato Romney perchè in realtà non c’era molta differenza fra i due candidati”.
Uno dei piu’ bei commenti alla vittoria di Obama è stato fatto via twitter dalla cantante Beyonce: “E’ il leader che ci porta da dove siamo adesso a dove dobbiamo invece essere".
Mariuccia Chiantaretto