Monti sanguisuga al Calderoli show

Monti è un "rinnegato padano" e Roma si fa paralizzare dalla neve. Alla riunione del Parlamento padano Bossi media e Calderoli incendia.

04/02/2012
Umberto Bossi con Calderoli.
Umberto Bossi con Calderoli.

“Da noi c'è un detto: sotto la neve il pane. Bene, una volta tanto possiamo dire: finalmente sotto la neve Roma e i romani!”. L'ex ministro Calderoli, “speaker” del parlamento della Padania, una villa palladiana tra le colline e i filari di Sarego, nel Vicentino, esulta chiudendo i lavori dell'assemblea. “Altro che Olimpiadi, altro che Gran Premio! Non sono capaci di affrontare nemmeno qualche centimetro di neve. A Milano ci saremmo messi a ridere”.


     Poi si rivolge al “compadano” Mario Monti. Che chiama amabilmente “professor sanguisuga mungitore Monti. “Monti è di Varese. Ma quando gi hanno chiesto dove abitasse ha risposto che abitava a Roma e a Bruxelles. Lo stesso ha fatto Grilli, che è di Milano e ha detto di abitare nella Capitale. Dei veri rinnegati padani!”. L'assemblea dei deputati, un centinaio disposti su due file di sedie, a quel punto è esplosa in una risata seguita da un lungo applauso. 

     Chissà come la prenderà il professore, visto che Bossi, precedendo la chiusura di Calderoli, ha annunciato che ha intenzione di chiedergli un colloquio a Palazzo Chigi per perorare la causa degli agricoltori della Padania, che sono in crisi anche per le quote latte. “Verranno con me anche Zaia e Calderoli. Quando ci sono dei problemi è sempre meglio parlare che litigare. Fin che si può”. 

     Bossi, nel confermare che “il processo di indipendenza della Padania va avanti”, ha accennato ai noti contrasti nella Lega, senza negarli, in una riunione, quella del Parlamento padano, che per il resto è parsa molto tranquilla, con i relatori impegnati in una serie di conferenze sul debito pubblico e la gestione economica dei Comuni: “Bisogna mantenere la parola per fare le grandi rivoluzioni”. 

     Il patto tra bossiani e maroniani dunque tiene. C'era anche Maroni, che chiacchierava tra i delegati girando per la grande sala palladiana, anche se non ha preso la parola. Il presidente della Regione Veneto ha infine accennato all'impugnazione dello statuto regionale da parte del ministero dell'Economia, poiché un articolo parla di “autonomia finanziaria”. “Noi andremo avanti lo stesso. Per noi è una battaglia”.

Francesco Anfossi
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Postato da santrev il 06/02/2012 13:45

Calderoli parla di rinnegato e sanguisuga, riferendosi. Bene mi sono chiesto, ma da padani, che cosa hanno fatto loro come Lega? Ricordo che la LEGA ha avallato il finanziamento di Roma Capitale, il ponte sullo stretto, la legge sul falso in bilancio, la legge porcellum per evitare che a Bossi venisse tolta la leadership e poi ci ha parlato tanto di federalismo. Appunto ci ha parlato tanto e solo... parlato. Per il nord invece ricordo che si é battuta, molto, per le ... quote latte, quelle di coloro che in modo disonesto non le hanno pagate. E poi non parlarliamo del comportamento dei parlamentari leghisti che hanno fatto ricorso in questi giorni contro possibili decurtazione dei loro stipendi. E' proprio il caso di dirlo, le sanguisughe sono molto e ben radicate anche nella LEGA!

Postato da folgore il 05/02/2012 17:59

Non si preoccupi sig. vice direttore, non v'è dubbio alcuno sulla posizione della sua rivista sulla Lega. Non vi possono essere dubbi, dato che non rammento un solo articolo favorevole a tale partito. In quanto alla comunanza della dottrina sociale della Chiesa con i partiti, beh sarebbe meglio tacere per tutti.

Postato da Rodolfo Vialba il 05/02/2012 14:14

Ma perché la stampa deve dare spazio alla pagliacciate che fa la Lega, tipo il parlamento del Nord, e alle scemate che Calderoli dice, che altro non servono che a far parlare di sé e della Lega? Per la stampa cattolica, in particolare per FC, non varrebbe la pena accompagnare le notizie sulla Lega con uno dei molti giudizi espressi da autorevoli esponenti del mondo cattolico che si chiedono cosa accomuni la Lega alla visione cristiana e alla Dottrina Sociale della Chiesa e rispondono: NULLA PERCHÉ IL CONTRASTO È TOTALE!!!!!!!???. Quando parlano i leghisti, o si parla della Lega, mi tornano in mente, e condivido, quanto dice Lc 9: 60: “Lascia che i morti seppelliscano i loro morti”.

Risposta di: Fulvio Scaglione (vice direttore FC)

Caro Signor Vialba,

davvero conosce così poco FC da non sapere che quanto Lei chiedo lo abbiamo fatto in abbondanza e in tempi non sospetti, quando cioè eravamo quasi gli unici?
Saluti


Postato da folgore il 04/02/2012 23:46

Effettivamente sono stato meravigliato di quanto avvenuto a Roma. In piccoli comuni del bellunese, che certo non usufruiscono dei fondi di Roma capitale, la neve viene tolta dalle strade con velocità impressionante. I sindaci di comuni come Falcade (BL) non si permettono di dire che non erano stati avvertiti.

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