Cinque Stelle, la politica del nulla

Confusi, complicati, inconcludenti. A quasi un mese dall'insediamento i deputati del Movimento 5 Stelle continuano a far perdere al Paese tempo prezioso.

10/04/2013
L'occupazione del Parlamento da parte del M5S in una foto diffusa via facebook dagli stessi parlamentari.
L'occupazione del Parlamento da parte del M5S in una foto diffusa via facebook dagli stessi parlamentari.

Fino a quando abuseranno della pazienza del popolo italiano gli allegri deputati e senatori del Movimento 5 Stelle, che a quasi un mese dall’insediamento, dopo aver detto no a quasi ogni proposta politica come una zitella inacidita, continuano a considerare il Parlamento alla stregua di una scuola occupata, mentre fuori la crisi economica imperversa, l'Europa parla di rischio di contagio italiano, la falce della disoccupazione ha mietuto in un anno un milione di licenziamenti, la produzione industriale continua a calare, la gente si suicida esasperata dalla povertà e la perdita del potere d'acquisto restringe i salari delle famiglie?

Questi “marziani a Roma” erano stati salutati come coloro che dovevano ridare fiducia a una classe politica caduta nel generale discredito. “Difficilmente potranno fare peggio di chi li ha preceduti”, si diceva, ma intanto ci ritroviamo un gruppo di naives inconcludenti. Apprendisti stregoni sobillati dalle feroci battute e dalle sparate di un ex comico che continuano a danzare sul nulla, tra una gita fuori porta, una diretta streaming e l’occupazione delle Camere per motivi assolutamente pretestuosi, come le matricole che fanno autogestione per saltare la lezione di matematica con una scusa qualsiasi: l’edilizia scolastica, la pace nel mondo, le copertine dei libretti, l'allungamento del quarto d'ora accademico.

Questi deputati e senatori della Repubblica Italiana che pretendono di farsi chiamare “cittadini”, come se si trovassero nella sala della Pallacorda, e che pensano che per garantire la democrazia bastino la Rete e i social networks, in un momento così cruciale non hanno trovato di meglio che occupare l'aula, per protesta contro la mancata istituzione delle commissioni permanenti, a dispetto del buon senso e della prassi consolidata, che impone da sempre che prima delle commissioni si debba formare un esecutivo per governare l’Italia, con la definizione di una maggioranza e di un’opposizione. La casa brucia e loro si battono per le piante del davanzale e i nanetti del giardino. Ma dov'è finito lo spirito di servizio, il senso di responsabilità della politica? Paradossalmente, se questa è la democrazia 2.0, vien quasi voglia di gridare: aridateci la “casta”.

Francesco Anfossi
Preferiti
Condividi questo articolo:
Delicious MySpace

I vostri commenti

Commenta

Per poter scrivere un'opinione è necessario effettuare il login

Se non sei registrato clicca qui

Postato da giogo il 17/04/2013 12:19

X curiazo se leggi "attentamente"quel che ho scritto... senza offendere, ma contestando l'appartenenza politica che tu dai per quanto scrive Pistola...(che poi io non difendo,ma casomai qualcosa d'altro)e per questo mi dai del nordcoreano o del costituzionalista a bocca piena??....che linguaggio inviperito e da distributore di olio di ricino.Bè se ad esempio essere estimatori di persone come De Gasperi e altri della stessa pasta vuol dire essere comunisti...allora lo sono!!Saluti a tutti

Postato da curiazo il 14/04/2013 22:58

rispondo a Giogo. Un altro che si autoproclama nel nick: è proprio il Giogo di tipo nordcoreano che lui vorrebbe x l' Italia. Con il fascista Grillo che copia i discorsi di Hitler, vellica casa Pound e con la Lombardi difende Mussolini, occupa l Camera come i fascisti. Dal manganello al tablet, ma la logica è la stessa. Xchè dev e difendere "pistola", dandolo x trapassato (era..). Giogo non sa evidentemente che la magistratura politicizzata indaga solo a dx e quando proprio non può farne a meno fa andare tutto in prescrizione (v. Penati). Giogo è di quelli che si riempiono la bocca con la Costituzione : allora si è sempre innocenti sino al 3° grado, senza condanne preventive. E se poi uno è condannato lo si fa "evadere" legalmente come SOFRI o BATTISTI e tutti quelli come Lollo fuggiti all' estero.

Postato da nicolag il 14/04/2013 21:07

Se Prodi viene eletto Presidente della Repubblica ( è stimato a livello europeo) può darsi che riesca ad ammorbidire il Movimento, considerato che il PD vuole in ogni caso le poltrone e che il Cavaliere, che la sappia più lunga ecc. ...... , potrebbe continuare a portare l'Italia verso il baratro.

Postato da nicolag il 14/04/2013 20:57

Sono milioni gli elettori che hanno votato Movimento 5 Stelle perché non credevano - e quindi è ovvio e ragionevole che non credono neanche adesso - nei partiti che hanno sinora governato e ridotto il nostro Paese sul lastrico, incluso il PD. Considerato che questo Movimento ha preso sostanzialmente gli stessi voti del PD, perché non accogliere la loro richiesta di formare da soli il nuovo Governo ? Ovviamente con l'appoggio esterno - cioè senza poltrone - del PD. LA FAMOSA SPINA la terrebbe in mano il PD. Il Paese giudicherebbe e se la collaborazione fosse fruttuosa, il Movimento potrebbe confluire nel Nuovo PD.

Postato da luciocroce il 14/04/2013 18:37

A questo punto gli appelli alla ragionevolezza stanno diventanto patetici; non resta altra scelta che il voto. Ritornerà Berlusconi? Pazienza, vuol dire che è quello il livello politico al quale possiamo aspirare

Postato da Rodolfo Vialba il 14/04/2013 08:07

Joseph Stiglitz, Premio Nobel per l’economia nel 2001 e membro della Pontificia Accademia delle Scienze Sociali dal 2003, nell’intervista pubblicata il 12 Aprile su La Repubblica fa alcune affermazioni importanti relative agli effetti sull’Italia della politica economica di austerità che impone la Germania e sulla legittimità, per i cittadini italiani, di rivendicare un cambiamento drastico nelle attuali politiche europee, compreso il tema dei costi dell’eventuale uscita dal sistema euro. Dice Stiglitz che “dibattere queste idee non è populismo, è democrazia. Si tratta di restituire sovranità ai cittadini, che hanno il diritto di volere un futuro migliore. Affermare che le politiche economiche hanno peggiorato le condizioni di vita degli italiani non è populismo”. Stiglitz suggerisce una serie di azioni che il governo italiano può fare nell’immediato tra le quali spicca “l’aggredire quei problemi di corruzione di cui Silvio Berlusconi è una manifestazione”. Alla considerazione che dopo cinquanta giorni dalle elezioni non c’è ancora un governo in quanto le posizioni sembrano inconciliabili e il M5S non accetta compromessi, Stiglitz risponde così: “In ogni democrazia è necessario che ci siano dei compromessi. Si parte da posizioni diverse, ma bisogna lavorare assieme. Capisco la preoccupazione di non cedere sulle questioni di principio. Io credo che una maggioranza di italiani abbia alcune esigenze comuni: una riforma dello Stato; far ripartire le crescita; di conseguenza cambiare le politiche di austerità”. Alla domanda su cosa pensa dell’ipotesi di un governissimo tra PD e PdL, dice: “Questo mi sembra il compromesso più difficile da raggiungere. Il livello di corruzione associato a Berlusconi e al suo partito non è compatibile con i programmi di governo di quelle forze che si battono contro la corruzione. Vedo più naturale una convergenza con Grillo”. Personalmente condivido molte delle affermazioni di Stiglitz, sia quelle sulle politiche di austerità che quelle sulla politica italiana. Ma tutto ciò ha un solo limite: chi dice a Grillo che l’unico governo possibile è quello tra PD e M5S? Chi dice a Grillo che se questo non avviene corriamo il rischio, molto serio e purtroppo reale, di ritrovarci Berlusconi a capo del governo e i suoi servi come ministri? In quel drammatico caso si dovrà ringraziare solo il M5S che, nascondendosi dietro il ruolo di moralizzatore, di fatto dimostra di non essere in grado di accettare la sfida del governo del Paese! Riflettano coloro che hanno votato il M5S e considerino se tutto quanto Grillo sta facendo lo fa per il bene del Paese o per altri fini meno nobili. Rifletta soprattutto Grillo, visto che il M5S si configura come l’ennesimo partito personale, e si renda conto che con il fuoco, come con la dignità delle persone, non si può e non si deve scherzare.

Postato da AlbertoRita il 13/04/2013 23:05

Alberto Condivido tutto l'articolo di Francesco Anfossi, ma NON mi viene quasi voglia di gridare "aridateci la casta", comunque cari "Deputati-Senatori di M5S" che si fanno chiamare "Cittadini", invece di giocare datevi da fare per guadagnare i "Pochi !!!" soldi che NON vi state guadagnando con assoluta mancanza di reponsabilità per una "vacanza romana" per poi tornare tutti a casa come se niente fosse successo. Curiosità: ritenete giusto il vostro "Attuale stipendio mensile" e quanto guadagnava/guadagna il vostro "Comico/ex comico ... Capo" per una serata, confrontato con lo "Stipendio mensile" dei veri Cittadini Italiani che lavorano(fortunati) / pensionati(fortunati) / disoccupati / cassaintegrati / esodati / ecc... Forza ragazzi, non perdiamo più tempo, questa occasione è irripetibile !!! Auguri a tutti !!!

Postato da Vincenzo Alias Il Contadino il 13/04/2013 20:26

Ma la Giustizia necessita di questo Organo Sindacale parassita e di parte?No di Bersani al governissimo " intendo cedere a Silvio" E continua a perdere tempo ,ma la colpa non è di Napolitano che nicchia tra i “saggi” per me inpresentabili, soprattutto quelli del Ms5 o Amato, Fò, Caselli, Bonino e Prodi presentabili? Piuttosto, perchè non dato l'incarico a Berlusconi o a Grillo? Bersani s'è bruciato per incapacità spaccando il Pd, se non avesse il premio di maggioranza, poi c'azzecca scomuncare il voto dei Cittadini? Ultimo, secondo voi, in 50 giorni non avrebbero approntato una Legge Costituzionale per eleggere direttamente Capo dello Stato o un'altro erede di segreti? Io non vedo nessuna persanalità degno per essere il nostro Capo di Stato, salvo per 2 o 3, ma non sono di Sinistra: meglio un Sinistrorsi per un Stato sbilanciato a Sinistra: Fnsi,, Csm, Consulta, Camera e Senato di Sinistra vi pare Democrazia? Pensaci Giacomino. http://vincenzoaliasilcontadino.wordpress.com/2013/04/13/ma-la-giustizia-necessita-di-questo-organo-sindacale-parassita-e-di-parteno-di-bersani-al-governissimo-intendo-cedere-a-silviogiustizia-lanm-attacca-i-saggi/ http://vincenzoaliasilcontadino.blogspot.it/2013/04/ma-la-giustizia-necessita-di-questo.html

Postato da asterman il 13/04/2013 19:10

Purtroppo anche chi non ha votato le 5star sperava che il senso di responsabilità prevalesse su altre considerazioni più legate all'esercizio del potere che ad altro. Il nuovo in realtà si è ridotto all'elezione di un 64enne che muove come marionette i deputati e senatori eletti da una parte comunque minoritaria del popolo italiano. La non collaborazione con il PD il cui programma di governo presenta molti punti in comune ha portato alla paralisi di questi giorni ed a uno spreco di risorse. Prendersi la responsabilità di governare avrebbe permesso ai grillini di fare esperienza di Governo condizionandone pesantemente le scelte. Che magnifica occasione perduta, per loro e per gli italiani tutti.

Postato da asterman il 13/04/2013 19:01

Purtroppo anche chi non ha votato le 5star sperava che il senso di responsabilità prevalesse su altre considerazioni più legate all'esercizio del potere che ad altro. Il nuovo in realtà si è ridotto all'elezione di un 64enne che muove come marionette i deputati e senatori eletti da una parte comunque minoritaria del popolo italiano. La non collaborazione con il PD il cui programma di governo presenta molti punti in comune ha portato alla paralisi di questi giorni ed a uno spreco di risorse. Prendersi la responsabilità di governare avrebbe permesso ai grillini di fare esperienza di Governo condizionandone pesantemente le scelte. Che magnifica occasione perduta, per loro e per gli italiani tutti.

Postato da DOR1955 il 13/04/2013 15:50

Egregio sig, "giogo", grazie delle sue continue "attenzioni" nei mie confronti ma non superi certi limiti che, anche avesse ragione, la squalificherebbero. E con questo spero voglia avere la cortesia di rivolgere le sue attenzioni verso argomenti più importanti della mia persona. Una ultima annotazione, visto che finora non mi sembra abbia capito molto di me; sono un votante del PD (come lei mi sembra) ma probabilmente siamo di due correnti diverse e, tipico di questo partito, molto astiosi gli uni con gli altri. Ma forse più che astiosi, ognuno convinto di essere migliore dell'altro; sarà per quello che si continua a perdere le elezioni (e/o a non governare) favorendo da venti anni l'innominabile "signore molto ricco". Tornado a cose concrete, come scritto nel precedente commento, dai vari commenti emerge un certo equilibrio fra favorevoli e contrari a Grillo; io sono favorevole a lui se porta un contributo positivo, tipo eliminare o perlomeno ridurre le ingiustizie - la burocrazia - le caste - i privilegi e altro di utile al Paese reale, ma nel contempo sono contrario quando si "arrocca" (giustamente dal suo punto di vista come ha sempre detto) in una posizione di comodo e quasi di sfida. Bisogna però dargli atto che è sempre stato coerente con quanto ha detto in campagna elettorale; non vuole fare alleanze con nessuno. Ed è per questo, come già scritto, sarebbe opportuno che Bersani andasse alle Camere e mettesse tutti davanti alla prospettiva di governabilità o di "un salto nel vuoto". Salto nel vuoto che di sicuro farebbe comodo al "signore molto ricco" e forse anche allo stesso Grillo. Ma male, malissimo, a questo Paese e per questo non capisco e non sono d’accordo con le decisioni del Presidente Napolitano. E siccome io per prima cosa ho a cuore il bene del paese (anzi, degli italiani onesti) mi meraviglio che troppe persone, sia di destra che di sinistra, vogliano a tutti i costi “il governissimo” inconsapevoli, forse (o interessati?), come già scritto, che sarebbe la fine del PD e l’inizio di un altro ventennio come quello appena trascorso, con la probabile “ciliegina finale” di un ulteriore “Monti-bis” (non lui, naturalmente) che metterebbe questo Paese letteralmente alla fame (adesso siamo solo a “digiuno” – figuriamoci poi). Continuiamo a essere “litigiosi” e non faremo altro che buttare sale nelle ferite. Pace e bene a tutti.

Postato da antonel il 13/04/2013 14:40

State solo perdendo tempo. Grillo è un uomo morto e i suoi seguaci sono destinati ad assottigliarsi di elezione in elezione. Già ora tutti i sondaggi li danno in calo. C’è solo una persona e un partito che potrebbero fare l’errore fatale di tenerli in vita, come fecero sciaguratamente i partiti tedeschi nei confronti di Hitler agli inizi degli Anni Trenta. La persona è Bersani, il partito è il Pd. Se continuano a corteggiarli, se si faranno infinocchiare per “antiberlusconismo” nell’elezione del Presidente della Repubblica, se adotteranno ancora lo strampalato metodo “Grasso-Boldrini” allora M5S potrebbe risorgere da quelle che stanno diventando le sue ceneri. La gente, giustamente, vota con la pancia. Il Pd deve capire che con conflitti di interessi, ineleggibilità, inutili grida manzoniane contro la corruzione non si riempe la pancia della gente. Sono cose importanti, per carità, ma “primum vivere deinde philosophari” dicevano i Romani. E allora che si faccia un Governo anche con l’Infame se necessario e si affrontino i temi economici sui quali sono d’accordo all’80 per cento. Quando il Paese comincerà a riprendersi, nuova legge elettorale e poi scioglimento delle Camere. Con la pancia piena gli italiani non vorranno mai più sentire parlare di “decrescita felice” e altre baggianate del genere da un milionario in euro.

Postato da masperi.umberto@yahoo.it il 13/04/2013 12:27

GRAZIE,Famiglia cristiana. Quanto c'è da imparare leggendo i tuoi blog e ,SOPRATTUTTO, certi tuoi commentatori ( ai quali non neghi mai parola). Ai due ESPERTI di sotto ( visto che il sottoscritto è "cattolico"! ed ha un "certo" comportamento ! ***1) PRIMO esperto (in ORTODOSSIA) :Gegio il 12/04/2013 21.33.Dopo la premessa ineccepibile!( M5S è il popolo italiano: infatti 100% di voti,compresi astenuti e schede bianche) arriva sua sentenza (vecchi sepolcri imbiancati.Certo : questo sarebbe grave, e dovremo risponderne al cospetto dell'UNICO giudice infallibile, ma ben più grave”è “( non “sarebbe”) avere poco di granum salis, che un tempo il sacerdote metteva sulle labbra dei piccini battezzandi). ***2) Secondo super esperto ( in TOSSICOLOGIA = toxikòn: veleno): pistola il 12/04/2013 19.20 Questi : non-superficiale,quindi acuto,non-velenoso,quindi salubre, senza fette sugli occhi !!. con la RAGIONE e,soprattutto, un gran cuore da da “parce morituro”. Il primo povero in canna (non avendo quel dio,ma il dittatorello-ventunesino-secolo; il secondo,lo psicoterapeuta, che però dice una cosa giustissima,che questo ( il ) " GIORNALE CATTOLICO" in oggetto ha scritto e ripetuto più volte prima di lui, di lui un po' ritardatario: “con cui è anticristiano collaborare” ( dimenticando che anche l'ULTIMO dei partiti,stile massonico i cui esponenti si ritirano per concordare,pulmann compreso, lo è ,alla grande).

Postato da giogo il 13/04/2013 10:22

Una riflessione...certo che leggere i commenti dei grillini o simpatizzanti tali in molti giornali o altro(es il FattoQ. meno in FC) ci si rende conto che personaggi carichi di che incontrollato e bavoso livore antidemocratico siano. Curiazo 21,32,per cortesia andiamo piano con il dire che pistola era di sn.perchè non di ds??da quella parte tutti onesti??? Per Bersani è da provare la cosa per Verdini intanto gli han sequestrato parecchi e ingiustifiati milioncini per non parlare delle corrutele perpetrate per anni assssai di più a ds....o no ?(90 a 7 è il rapporto) L'elenco sarebbe interminabile senza parlare del fuggitivo che qui sprechiamo tempo...per quanto riguarda l'età dei politici nostrani be andiamoci piano,vedi proprio l'America che elegge dei presidenti che a confronto i nostri sono dei maturi nonni!! PER LA REDAZIONE chiedo una cortesia utile per tutti noi, perchè uno spazio(o mascherina??)così piccolo per scrivere e di difficile rilettura dei post? è indubbiamente la più piccina in circolazione,costa molto farla diciamo il doppio??voglio cortesemente informarvi che "noi disgraziatamente nati anteguerra" abbisognamo di uno spazio maggiore per meglio evidenziare lo scritto ed eventuali errori,anche per evitare ingiuste reprimenda e.....altro da parte accaldati commentatori,leggi Dor55-12-4 10,06. Cordiali saluti

Postato da DOR1955 il 13/04/2013 08:38

Preg.mo Dr. Anfossi: constato che l'argomento è molto sentito da noi lettori e allora per "diletto" mi sono avventurato in una statistica. Al momento in cui scrivo trovo 32 commenti pubblicati: da una prima sommaria analisi mi sembra che il 42,308% sia favorevole a M5stelle, il 34,616% contrario e il 23,077% neutrale o perplesso. Grazie per l'ospitalità.

Postato da Gegio il 12/04/2013 21:33

Fino a quando abuseranno della pazienza del popolo italiano? IL M5S è il pololo italiano.Quello che non siete voi vecchi sepolcri imbiancati.Simbolo di un Italia che non vuole cambiare.Un giornale cattolico che critica degli onesti cittadini che cercano insieme di salvare il loro paese dal fallimento,causato proprio da quei politici che lo finanziano,vuol dire che di cattolico ha ben poco.Il denaro è il vostro vero Dio...

Postato da Gegio il 12/04/2013 21:33

Fino a quando abuseranno della pazienza del popolo italiano? IL M5S è il pololo italiano.Quello che non siete voi vecchi sepolcri imbiancati.Simbolo di un Italia che non vuole cambiare.Un giornale cattolico che critica degli onesti cittadini che cercano insieme di salvare il loro paese dal fallimento,causato proprio da quei politici che lo finanziano,vuol dire che di cattolico ha ben poco.Il denaro è il vostro vero Dio...

Postato da curiazo il 12/04/2013 21:32

pistola è davvero onesto con sè stesso nella sua autodefinizione. Scommetto che x anni ha votato a sx disprezzando chi non la pensava come lui e santificando la sua parte politica senza accorgersi che era come le altre. Anzi peggio, x la sfrontatezza infondata con cui proclamava la propria diversità. Qualcuno ha ancora sentito parlare del processo alla segretaria di Bersani pagata dai cittadini x lavorare con il segretario. Che da ex presidente della R.EMILIA ROMAGNA non sapeva del "distacco" della signora a spese nostre. POVERINO, CHE INCAPACE ! i Grillini sono palesemente incompetenti : hanno fatto bene a leggere in aula la Costituzione, molti x la prima volta. Non sanno che in democrazia tutte le cariche sono "pro tempore", che i disegni di legge sono del governo e le proposte del parlamento. Adesso attaccano le visite ai LAGER. Le loro votazioni fasulle sono state "hackerate". Conosco un blog con 2 soli commenti e circa 100 visite/mese, da anni. Possibile che nessuno lasci commenti?' Evidentemente c' è manipolazione nel web. Grillo è la prova dell' ignoranza degli italiani, della sindrome di Tafazzi di molti. Ora chi comanda era quello che nel '68 voleva un Italia rinnovata, il mondo cambiato....abbiamo visto il risultato ! Certo fa scandalo che le ruberie maggiore siano riferibili a personaggi che non nascondono il loro credo religioso, in teoria improntato alla probità. In Usa i giudici della Corte suprema sono nominati a vita. Possono restare in carica 30-40 anni se scelti sui 50 anni. Altro che i 2 mandati di Grillo ! Peraltro mettendo sullo stesso piano il comune di 200 abitanti ed il Parlamento. Mi tengo de Gasperi, Nenni, La Malfa padre, Pertini, Adenauer, la Thacther tutta vita che un Crimi, una Lombardi, un Fico x una legislatura...Un Crimi che lavorava alla Commissione elettorale del Collegio in cui era candidato e poi blatera di conflitto d' interesse in casa altrui...

Postato da pistola il 12/04/2013 19:20

Analisi superficiale e persin velenosa in un giornale cattolico. V'è una ragione in tale comportamento. I partiti attuali son associazioni a delinquere con cui è anticristiano collaborare. Levatevi le fette di prosciutto dagli occhi. Evito di infierire con un giornalista moribondo. Nell'anima, s'intende. Vergogna.

Postato da masperi.umberto@yahoo.it il 12/04/2013 18:05

Per fortuna che il sig. Francesco, nella parte finale, sembra aver capito quanto ho più volte scritto. Studiamo la storia. Danton,Robespierre: dal re assoluto (legibus solutus: per carità non intendo il signore di Arcore!) all' "incorruttibile" (il secondo, che ghigliottinava da mattina a sera, per poi fare la fine ...). GRILLO: dall'accusatore inesorabile, comiziante intenet popolare implacabile della casta, al costruttore della SUA casta. Ed il popolino che spera in una nuova,prossima, Restaurazione . Ave Caesar,civis italicus, morituri ....

Postato da giogo il 12/04/2013 17:50

E no ..e no Dor 55 non ci stò...quel ma non voleva essere offensivo MA si riferiva al boccone amaro da ruminanti che dovrebbe ingoiare il PD con il B...che adesso sollecitato riconosce giustamente..o no?? Aggiungo da "pessimo cristiano" (ovviamente il sottoscritto per evitare malintesi) che chi offende e si sente culturalmente superiore è lei prof.Dor55 e lascia fuoriuscire dalle sue parole un rabbioso e malcelato veleno... "sgrammaticato,confuso,che gli rode"grazie dei complimenti da una persona culturamente...tronfia ne vado a nozze.Saluti Ps. mi son sforzato il possibile per non sgrammaticare. ..ma abbia pazienza doctor sa l'età e la fretta...ma mi sforzerò di migliorare in futuro!!

Postato da Celso Vassalini il 12/04/2013 16:36

Il nostro Parlamento dovrà eleggere tra poco un nuovo presidente della Repubblica. Nessuno ignora quanto questa carica sia ambita per i poteri che contiene e per l'immagine che conferisce e che attorno ad essa si accenderanno contrasti e vivaci ambizioni. La domanda che mi pongo: Questi Leader politici possono essere il nostro riferimento? Il Paese è costantemente impaurito, quali sono i nostri Padri? Non è facile infatti, trovandoci in una situazione di grande difficoltà, fare riferimento a qualche grande personaggio nel quale identificare un “Padre”, un Padre che ci possa imprimere” il giusto rispetto” per una Autorità che manca veramente! Guardiamo forse troppo in alto? bisognerebbe cercare di abbassare il livello della ricerca?. Personalmente inviterei tutti a rivedere con nuovi occhi, se non l’avete già fatto,la Costituzione della Repubblica Italiana ” non è male”! sono solo 139 Articoli più 18 disposizioni transitorie e finali che, se riletti, aiutano a capire “Tutto”! La Costituzione contiene dettami, regole per “Risorgere”, per non lasciarci andare… abbiamo già una direzione, una guida ben definita!. Ora non giungerò all’esaltazione della Costituzione raggiunta dall’eccezionale Roberto Benigni che la definisce con queste parole:“Diciamo che è la più bella del mondo, diciamo che è carina! che si presenta bene, che dai punti secondo me, molto interessanti, in qualcosa è carente, ma forse con cautela si può suturare, li dove c’è stata qualche crepa nel tempo. Ricordiamoci che è stata promulgata dai Padri Costituenti nel 1947 e, comincia ad avere la Sua età. Però attenzione è li a portata di mano, adesso io dico di rileggerla, per qualcuno è una novità. E’ un punto di riferimento importante. Che cosa ci ha sconcertato in questi ultimi tempi? le deroghe alla Costituzione o i tentativi di deroga!?Abbiamo avuto bisogno di riferimenti che non erano previsti, carenti nell’ordinamento della Repubblica… quindi… sono arrivati i Saggi! Abbiamo così facendo evidenziato che “Siamo in crisi “, se “Uno” chiama “I Saggi” evidentemente si è accorto di essere circondato da persone carenti sul piano della saggezza! Altro interrogativo: E quando questi Saggi concluderanno il loro compito, come si farà a capire se saranno effettivamente Saggi!?. Sarà richiesta un’altra Commissione di Saggi per “saggiare la saggezza di saggi” appena dismessi!? Io penso che se ci incamminiamo in questo brulicare di viottoli, verso una soluzione che non è qui, che non è la, che si trova, che non si trova…non “ne Usciamo”! Ritengo che è soprattutto nella Forza dello Stato che, nonostante le crisi, nonostante gli alti e bassi, nonostante le critiche che Esso riceve rimane, Nonostante Tutto, la Struttura indispensabile per una società che vuole progredire. Una Costituzione alla quale venga riconosciuto un “Suo Valore”, che resiste nel tempo è indispensabile. Quindi, perché non appoggiarvisi con sicurezza!? Perchè continuare a creare questi piccoli clan di” supporters di emergenza” farci guidare da persone affidabili e informate dei fatti. Ho l’impressione che siamo circondati da saggi! Ma qualche saggio non è così saggio! E‘ vero che noi italiani non abbiamo questi di riferimenti. Io confesso, non ho un’opinione così elevata per questa Costituzione che trovo vecchia perché è stata concepita in un epoca ormai tramontata e ne porta le rughe e non parlo soltanto della sua seconda parte…… comunque Abbiamo una Costituzione! Questa certezza dovrebbe costituire il “nostro padre”, essere la regola della democrazia e nostro padre. Mi chiedo perché negli altri Paesi hanno l’Identità cioè l’avvicinamento, quasi intimo, tra ciò che il cittadino sente e la forma di istituzione che lo rappresenta? Qui in Italia questo è totalmente assente, prova ne è che nei giorni scorsi abbiamo assistito ad una fioritura di Padri veri, presunti, impossibili, e immaginari e sempre è stato e sempre sarà così! Ma questo è una scusante per dire che siamo un popolo ancorato alcuna Istituzione. C’è una puerilità rabbiosa, c’è uno smarrimento, c’è una forma di non appartenenza alla propria identità collettiva, che direi è “ il nostro guaio peggiore”. Il popolo italiano non ha mai avuto identità, non è mai un popolo, non è mai stato una nazione. Le cose che diceva Leopardi due secoli fa sono assolutamente attuali. Non c’è nulla da aggiungere, non si è costruita una nazione, forse perché è mancato il leader, però le grandi nazioni si sono costituite attraverso grandi forze carismatiche, profetiche e sono sempre state così. Da noi sono mancate! Andare alla ricerca di una figura carismatiche è un assurdo storico. Quindi il problema sarebbe stato quello di rivedere profondamente la Costituzione in un senso davvero federalistico, perché questo è il Paese delle Città, neanche delle Regioni! Figurati se pensiamo “alla nazione”!!!. Poi sto padre! Andiamo in cerca della madre, cosa vuol dire sto padre??. Padre è una parola che a me personalmente non piace per nulla, ha la stessa radice di tutti gli idiomi europei ed è equivalente a potestas. Pater è la stessa radice di potestas. Patria potestas il potere del padre. In latino non c’è una matria potestas non esiste. Quindi cosa è sto storia del padre. Noi siamo nell’epoca del figlio non del padre i cristiani si chiamano da un figlio. Potrebbe essere giunto il tempo di mettere ordine alle virgolette…. mettere mo sto padre!!! Cosa, è sto nostalgia del padre ma per l’ amor di dio! Affidiamoci alla madre! La Costituzione è femminile, materna in certi versi, ha generato questa Repubblica!Se smettessimo di inseguire la ricerca di un padre che non c’è!? Anche perché cercare un padre nella politica oggi è una missione impossibile. Tutta la nostra struttura di potere di rappresentanza è stata messa in discussione! Voliamo cercare qui una figura autorevole il padre? Il problema è che è in crisi la macchina che trasforma l’io in noi,c’ è la crisi dei meccanismi che producono appartenenze. Questo è un problema italiano particolarmente patologico ma riguarda un po’ tutto il mondo. Ha colpito l’Istituzione, la chiesa e ha portato alle “dimissioni di un Santo Padre”. Speriamo che ci sia qualche madre alle porte perché, certamente anche per mie esperienze, in una situazione di sfascio di questo genere, forse un intelligenza proprio femminile è quello che ci vorrebbe anche al Quirinale!. Certamente è un intelligenza diversa da un intelligenza paterna, ormai delle distrutta, disciolta, dissipata come mostrano i politici attuali. Penserei che a questo punto è necessario una Donna perché i padri o gli pseduo padri sono diventati oramai figure comiche. Di donne ha parlato Papa Francesco “le prime testimonianze della resurrezione sono le donne. Questo è bello e questo è un po’ la missione delle donne, delle mamme, donne dare testimonianza ai propri figli ai propri nipotini che Gesù è vivo è vivente è risorto. Mamme e Donne avanti con questa testimonianza!”. Abbiamo una grande occasione di rivedere la Costituzione in senso federalista e di farne una nuova di zecca ed adattare un sistema che a me sembra funzionare bene e che già calza a pennello alla nostra fragile democrazia che è quella proprio alla presidenzialismo alla francese e anche una legge elettorale come in Francia. Basta con lo strapotere dei partiti. Credo che l’ultimo periodo dimostri la maturità ad affrontare seriamente la riforma Presidenziale. “Il nome di Emma Bonino è un nome oggettivamente da tenere in considerazione ché insieme ad altri pregi avrebbe quello di rompere un monopolio maschile ormai sempre meno sopportabile”. Celso Vassalini.Brescia 9 aprile 2013.

Postato da lorenzo20 il 12/04/2013 16:31

abbiamo detto più volte, e mi sembra che in molti siamo d'accordo, che ogni paese ha il governo che si merita: evidentemente, l'italia non merita nessun governo!! può sembrare un paradosso, ma mica tanto. perchè, se c'è un paese al mondo dove il senso civico latita, ahimè, quello è il nostro. inutile ricordare ancora una volta de gasperi, moro e andreotti: da che eravamo diventati un paese ricco, e lo eravamo veramente, la solidarietà sociale si è persa, ognuno ha pensato solo ada arraffare. sesso, soldi e successo sono diventati i soli ideali della stragrande maggioranza di abitanti di questo paese. si può dire che ne siano lontani solo un'esigua minoranza di cittadini, grossomodo quelli che votano per il centrosinistra, ossia il 30% del 70%, vale a dire il 20-21%, e gli immigrati, che si devono dar da fare seriamente per costruirsi un avvenire, oltre che un presente. dice: e i grillini? se avessero avuto senso di responsabilità, non si sarebbero divertiti, perchè questa è la parola giusta, a mettere i bastoni tra le ruote a qualsiasi tentativo di salvare la baracca. siamo passati da un popolo che, a dirla con eugenio scalfari, attendeva l'asino volante che il loro padrone gli aveva promesso, a un branco di scalmanati che lavora per il "tanto peggio tanto meglio". questa è l'italia, caro anfossi, tutte le altre analisi lasciano il tempo che trovano. me ne andai, senza neanche averne il bisogno impellente (un lavoro all'università, una fidanzata bellissima) per il disgusto di una società che definire qualunquista era un complimento. sono tornato, con le "ossa fatte" quando, sentendomi abbastanza forte, ho potuto rientrare perchè, sì, "a casa propria si sta sempre meglio", ma, ovviamente, se di stare bene c'è la possibilità. e ora? finchè gli italiano sono così, caro anfossi, inutile farsi illusioni, le cose andranno sempre peggio. vien solo voglia, e lo dico ancora una volta, di unirmi al grande mario monicelli quando, richiesto di un parere sui milioni e milioni che, appunto, attendevano l'asino che volava (sesso, soldi e successo), esclamò, amaramente, "andassero tutti a m...ì a...ati!".

Postato da nicolag il 12/04/2013 15:54

Non so bene se si tratta di superficialità (il che è grave) o addirittura di interessato atto denigratorio nei confronti dei rappresentanti di un Movimento, coerente al suo dichiarato programma di condanna della vecchia politica, che è stato suffragato da milioni di voti, addirittura qualcosa in più, in Italia, di quelli presi dal PD ( il che sarebbe ancora più grave). Se si fa il ragionamento che, pur di dare risalto a questa valanga di protesta per l'operato dei nostri politici - di destra e di sinistra - che hanno ridotto l'Italia in questo stato, si poteva ipotizzare (col beneplacito del collegato Sel) di accogliere la richiesta fatta a Bersani dai Rappresentanti del Movimento 5 Stelle di lasciar formare a loro il Governo, il PD non avrebbe avuto poltrone, ma avrebbe avuto in mano la famosa spina da staccare. Col vantaggio che se la spina fosse stata staccata a ragion veduta per tornare alle elezioni, il PD avrebbe potuto raccogliere la maggior parte dei voti di quel Movimento, eventualmente, dimostratosi inconcludente. Il sindaco di Bari, Emiliano, pare che la pensi allo stesso modo, e non solo lui. Seguendo Renzi, che contesta il Partito dall’esterno per attirarsi le simpatie del Pdl, il PD rischia lo sfascio. Oggi è stato pubblicato il documento di Fabrizio Barca (figlio di un ex comunista di gran rilievo), che sostanzialmente contesta ai partiti, con razionalità, lucidità ed equilibrio le stesse cose di quel Movimento, con l'intenzione di ricreare un NUOVO PD. E' da sperare, d'intesa con Bersani, che non cede (e speriamo che resista) al canto delle sirene del furbissimo Cavaliere. Chi ha votato Grillo giudicava con negatività anche il PD. Il disastro della ulteriore recessione, procurata da Monti, che ha sostanzialmente alimentato la grande protesta è risultato possibile grazie al PD e a Bersani. Bersani, imperterrito, ha continuato a guardare a Monti, ignorando e denigrando quel Movimento di protesta. Non è stato neppure intuitivo e adeguatamente coraggioso sulla proposta dell' abolizione dell’ IMU, presa al volo dal Cavaliere e portata avanti dal Movimento di protesta. Una patrimoniale ingiusta, tanto indigesta e gravosa per la maggior parte degli Italiani.

Postato da Profe il 12/04/2013 14:40

Penso anch'io, come Spark, che la situazione dell'Italia sia penosa (soprattutto per quanto riguarda la fiducia di tanti elettori accordata ancora a Berlusconi); dissento invece con le accuse di Anfossi ai 5Stelle. Non credo a un sussulto di responsabilità e di dignità da parte dei politici eletti nelle schiere dei partiti tradizionali. Non mi sembra affatto che siano cambiati i giochi di potere: lo sa Anfossi,per es., che solo il M5S ha votato contro la deroga chiesta da"Fratelli d'Italia" per costituirsi in gruppo pur essendo solo in 9?( i gruppi parlamentari devono essere di almeno 20 deputati, per la Camera; costo del nuovo gruppo:400.000 €). Chi ha votato 5Stelle non vuole alcun accordo di tipo tradizionale con persone di cui appunto non si fida, ma vuole il cambiamento. E persino i "saggi"(!?)lo stanno proponendo. Non mi si dica che in uno stato di diritto la prassi ha valore di legge: se avessero davvero voluto iniziare a legiferare (potere diviso da quello esecutivo), i parlamentari avrebbero potuto votare a favore della proposta 5Stelle di insediare le commissioni, ma evidentemente i giochi di potere partitico hanno prevalso sul bene dell'Italia. Non è tollerabile poi, secondo me, colpevolizzare i 5Stelle per il ritardo nell'affrontare la crisi, quando solo poco più di un anno fa (nov.'11) la crisi, per il governo Berlusconi,non esisteva neppure (ristoranti e aerei pieni ...ricordate?http://youtu.be/SwIvAADeLv0).

Postato da gppzeta@gmail.com il 12/04/2013 11:37

Che i grillini non ne vogliano sapere di governare con questo PD può non piacere e e si può disapprovare questa loro rigidità, come anch'io disapprovo tutto questo eccesso di tatticismo non solo del M5S. Ma sostenere che la richiesta di avviare i lavori parlamentari con la formazione di almeno alcune commissioni, per le cose più urgenti da fare, sia pretestuosa mi sembra del tutto fuori luogo. A parere di molti costituzionalisti niente impedirebbe la formazione delle commissioni se non l'interesse dei partiti per operare la solita sparitzione delle cariche.

Postato da spark il 12/04/2013 11:02

Sono completamente d'accordo sia con il contenuto dell'articolo, sia con il commento della redazione a quanto scritto da un lettore. Voglio aggiungere quanto segue: a parer mio, Berlusconi, Bersani e Grillo, sono dei falsi problemi. Quando si hanno dei risultati elettorali, dove il 35% dei cittadini non va a votare o vota scheda bianca, ed il resto se lo dividono con lievi differenze, Berlusconi, che dopo vent'anni di scandali, bugie, malgoverno, prende ancora il 30 % dei voti espressi corrispondente al 19% degli elettori iscritti nelle liste elettorali!, Bersani con poco piu' del 30% dei voti ed il 19,5% reali (a quelli che dicono , "perche' il cambiamento non lo ha fatto prima", rispondo,con chi? con le maggioranze sostenute dai vari De Gregorio, I Mastella, I Turigliatto etc? Siamo seri! Diciamo piuttosto che l'Italia, assieme alla Corea del Nord, e' l'unico paese al mondo dove c'e' ancora un notevole numero di cittadini che crede alla prossima presa al potere dei bolscevichi.). Per ultimo Grillo, un comico (non ex) miliardario, che ha preso il 25,5% dei votanti, pari al 16,5% dei voti reali per portare in Parlamento l'elogio della saccenteria e dell'aria fritta! Il succo di quanto sopra, e' che il vero problema siamo noi! Il popolo italiano, in piu' di 60 anni di libere elezioni, ha sempre votato, tranne pochissimi casi ( e sempre per pochi voti di scarto) con consistenti maggioranze conservatrici; ma questo non e' una bestemmia, esistono nel mondo (e sono esistite anche nel nostro Paese) maggioranze di centro-destra fatte da persone oneste, non coinvolte in scandali, cosa che non si puo ' certo dire per gli ultimi vent'anni. Andiamo a votare con questi risultati, e poi forza con i lamenti:"non si puo' andare avanti cosi","due mesi senza gtoverno", "loro lo stipendio lo prendono lo stesso" etc. Ma chi li ha votati? Lo Spirito Santo? No, li abbiamo votati noi! Alcuni anni fa' mi trovavo all'estero per ragioni di lavoro; ad una cena con persone di un certo livello appartenenti a varie nazionalita' , il discorso ando' a finire (come purtroppo ormai succedeva spesso), su una delle ultime brutte figure a sfondo sessuale del nostro premier. Mentre io cercavo di trovare il modo per arrampicarmi sugli specchi, un signore (canadese, se non ricordo male), disse: "sono quasi vent'anni che avete questo premier, adesso capisco perche vi siete tenuti Mussolini per tanti anni, se non ci fosse stata una guerra mondiale...lo avreste al potere ancora adesso!"

Postato da MontanaroA il 12/04/2013 10:37

Sono perfettamente d'accordo con l'articolo di Francesco Anfossi: è riuscito a descrivere con precisione ciò che intimamente pensavo. Grillo deve voler bene al nostro paese e non pensare alle soddisfazioni personali astratte. E i 'cittadini' grillini in parlamento devono essere TESTE PENSANTI, non BURATTINI telecomandati. La gente che li ha votati vuole concretezza di scelte positive per RISOLVERE ORA alcuni problemi strutturali dell'Italia. Ai parlamentari di Grillo dico: VOGLIATE BENE AL NOSTRO PAESE, FATE SUBITO QUALCOSA DI UTILE E NECESSARIO

Postato da DOR1955 il 12/04/2013 10:06

Bellissimo il commento di “giogo”, oramai mio “giudice ad personam”. Pazienza, ognuno ha le sue “croci” ed io ho un “biblico giogo” da portare. Probabilmente, come scrive giogo, sono persona poco intelligente (significato delle sue parole: persona intelligente ma!) ma almeno non mi sono mai permesso e non mi permetto di offendere nessuno come invece ha fatto questo “buon cristiano” erigendosi a giudice supremo nei miei confronti. Lascio ad altri lettori ogni giudizio. Quello che fa specie nel commento di giogo, oltretutto palesemente sgrammaticato e forsanche confuso,, è il fatto che lui vorrebbe che io scrivessi (e per questo gli rode), ad esempio, che il PD e M5stelle hanno molte cose in comune e di conseguenza dovrebbero assolutamente allearsi. Probabilmente qui ha un briciolo di ragione; PD e M5stelle hanno parecchie cose in comune, tipo il fatto che entrambi, fra tre giorni (simbolicamente) saranno spaccati al loro interno e dalle loro “polveri” nasceranno trenta micro-entità che consegneranno per altri vent’anni l’Italia al “caro nemico” che ha capitali ingenti. Bravi entrambi; mossa astuta e per di più condivisa da molti “cittadini e compagni”. Indipendentemente dal “giogo-pensiero”, mi sia permesso di ritornare sull’articolo del Dott. Anfossi e specificare meglio quale è il punto, anzi, la mia visione generale per cui non mi trovo completamente d’accordo con lui (ricordando a tutti che la democrazia è confronto e non scontro). Non sono in sintonia con quanto scrive il Dot. Anfossi poiché sembra (ma forse è perché sono poco intelligente e non capisco) che si voglia dare tutta la colpa di questa “impasse” politica a M5stelle dimentichi che, alla fine, loro hanno il 17,57% dei parlamentari e conseguentemente gli altri partiti ne hanno l’82,43%. Ergo, è evidente che sono “gli altri” a non volere accordarsi fra loro e non lo vogliono fare per mero interesse personale e/o di parte. E questa cosa l’ha capito benissimo Bersani in quale, giustamente, insiste a non volersi alleare con il PDL; mossa che risulterebbe letale per il PD (e di conseguenza per lui), “salverebbe” all’infinito il succitato signore con capitali ingenti, impedirebbe ogni riforma importante necessaria al Paese (lavoro – giustizia – legge elettorale – burocrazia – evasione fiscale – privilegi, ecc) le quali, anche se affrontate, sarebbero inevitabilmente sterili e farebbero perdere ulteriore tempo prezioso indispensabile per salvare “il Paese che brucia”. Io insisto a dire che l’unica strada attualmente percorribile è quella di mandare Bersani davanti al Parlamento; poi, in scienza e coscienza, ogni parlamentare deciderà se mandare definitivamente a remengo l’Italia o tentare di salvare il salvabile. Purtroppo non accadrà e saranno tempi grami per tutti; anche per quelli che si ritengono in una “botte sicura”. Sei milioni di disoccupati-inoccupati-sottocupati e relativi famigliari non resteranno a guardare, o a blaterare inutilmente. I prossimi giorni-settimane ci diranno se ho visto giusto o, se come dice giogo, sono “poco intelligente”.

Postato da Rodolfo Vialba il 12/04/2013 08:40

Perfettamente d’accordo con Anfossi anche perché il partito o movimento che si presenta alle elezioni e chiede il consenso e il voto degli elettori, lo fa perché vuole governare scontando, a priori, il fatto che se non ottiene la maggioranza dei seggi in Parlamento, deve ricercare e costruire intese e alleanze su un programma di governo con altre forze politiche. Se questa è la regola generale che ha sempre presieduto alla formazioni di maggioranza parlamentari e di governi nella storia della Repubblica, sembra non valga più oggi, anzi, sembra che la nuova regola aurea sia quella di fare piazza pulita di tutto ciò che resta delle regole della democrazia, della libertà, della responsabilità e della solidarietà. Infatti oggi non vi sono condizioni per un’intesa tra PD e PdL, il M5S non è disponibile a sostenere alcuna maggioranza e Scelta Civica resta del tutto ininfluente e irrilevante. Appare evidente che con il quadro politico così bloccato non si va da nessuna parte mentre i problemi del Paese e delle persone che lo abitano si aggravano ogni giorno di più. E’ realistico ritenere che tutte le forze politiche presenti in Parlamento, pur se in misura diversa tra loro, dei ridotti poteri che la Costituzione assegna al Presidente della Repubblica nei sei mesi precedenti la fine del suo mandato, ne abbiano fatto schermo e protezione per i loro interessi di parte in luogo di quelli del bene comune del Paese e dei suoi cittadini. Resta una residua speranza nel lavoro dei “saggi” nominati da Napolitano. Chissà mai che in un sussulto di responsabilità e i dignità le forze politiche non ritrovino le ragioni del bene comune!!! Ma se dopo i “saggi” avremo la stessa situazione di prima dei “saggi”, quali saranno le soluzioni possibili? Le elezioni anticipate? e chi ne decide il ricorso? Il prossimo Presidente? E da qui ad allora che si fa? Certo l’Italia e gli italiani non potranno più dilettarsi in politicismi, moralismi e sofismi ma saranno costretti a ragionare fuori dagli schemi essendo che si vive in una condizione democraticamente anomala. Nulla è più distante della distanza che esiste tra me e il populismo e massimalismo del M5S. Devo però rilevare che nel novero delle possibilità taluni avanzano la proposta di affidare al M5S l’incarico di formare un governo. Capisco che suona come una provocazione ma perché ritenerla impraticabile se può consentire di misurare la capacità del M5S come forza di governo, oppure di svelare la mistificazione e la turlupinatura che dal M5S viene propinata agli italiani?

Postato da erberto lamera il 11/04/2013 23:55

Sono totalmente d'accordo con l'articolo. E' ora che ognuno faccia la sua parte e si prenda la responsabilità. Con coraggio costruire qualcosa (i.e. un governo) con coloro i quali hanno gli stessi programmi, indipendentemente dagli schieramenti. Fare ostruzionismo non giova a nessuno e sopratutto non giova al Paese Italia. Buon cammino di governo al M5S con coraggio; se faranno bene la gente li premierà alle prossime elezioni, viceversa così come è nato, il movimento si frantumerà contro il muro dell'inefficienza oltrechè dell'ostruzionismo.

Postato da stefano armellin il 11/04/2013 22:39

D'accordo Anfossi, Grillo è il vuoto, il plagio, Grillo e i grillini sono fermi mentalmente al 1968, precisamente al 1966, quando il discorso da Cittadini lo faceva uno che si chiamava Ronald Reagan in USA. Però, Anfossi, noi cattolici impegnati che con i nostri Blog possiamo affondare fin da subito quello di Grillo che spazio ci viene dato ? Anfossi, se vuoi, se puoi, continua il tuo pezzo e passa alla proposta cattolica, questa : L'ARTE DI VEDERE LA FEDE, in occasione dell'Anno della Fede sto pubblicando il Poema visivo del XXI secolo : il Volto del Mondo e la Croce 1993/2013; i titoli delle opere su https://www.facebook.com/armellin Grazie per i graditi commenti, entrano a far parte della storia di una delle mostre più importanti di sempre. L'Autore : Stefano Armellin, http://armellin.blogspot.com/ Da Pompei, giovedì 11 aprile 2013 per Famiglia Cristiana

Postato da mfenati il 11/04/2013 22:01

riprendo un commento "Sarà piuttosto che gli altri non hanno l'interesse ad affrontare l'ineleggibilità di Berlusconi (mai sollevata dal 1994 ad oggi), il conflitto di interesse e la riforma elettorale? Se un nuovo centro e centro-destra non emerge dalle ceneri del berlusconismo, il paese rimarrà sempre infognato. Ridiamo fiducia al paese, ma occorrono sobrietà, integrità, competenza, rinnovamento, entusiasmo, solidarietà, sostenibilità, coraggio...

Postato da sberzo il 11/04/2013 20:13

Buffissimo il ragionamento di questo articolo. Come se il M5S dopo una campagna elettore contro l'attività dei soliti partiti e dopo aver scritto un agenda con le loro proposte, debbano perdere la loro dignità per far piacere a Bersani e al dottor Anfossi. Dopo due mesi di inattività da parte di tutti non si può dare la colpa al M5S. Berlusconi voleva fare il governissimo con Bersani ma lui non l'ha voluto. E quindi? Ognuno si assuma le proprie colpe. Intanto il M5S, in attesa che si avvii il lavoro parlamentare attraverso le commissioni con ancora in carica il governo tecnico (perchè un governo c'è ancora), fa le pulci a tutte quelle situazione che nn funzionano o che fanno spendere soldi nei palazzi di camera e senato. Come a tutti i comportamenti decisi per prassi. La prassi non è ne una legge ne un regolamento e, come le tradizioni, si può cambiare.

Postato da paquitus il 11/04/2013 19:24

Bisogna tener presente che il M5S è la conseguenza della crisi in atto e non la sua causa. Durante il governo Monti si sarebbe potuta tranquillamente cambiare la legge elettorale, proprio per evitare questo esito, ma né la destra, né la sinistra hanno voluto farlo. Non parliamo poi degli altri provvedimenti considerati ora improcrastinabili. PD e PDL, prima di accusare Grillo, farebbero bene a recitare un "mea culpa".

Postato da giogo il 11/04/2013 19:14

Perfettamente d'accordo con l'articolista...quello che mi stupisce e mi sconcerta è l'opinione di Dor55(e daii... non voglio fare il bastian contrario) ALLORA SARà FACILE PER I GRILLINI GRIDARE INCIUCIO!!Suvvia Dor persona intelligente ma!...ma per il PD un'alleanza con B.e un boccone...da ruminanti intendi? Non puoi negare (e qui non ne fai menzione purtroppo)che nel programma PD e M5S vi sono parecchie cose in comune nessuna o quasi con il pdl...nel programma degli 8 punti di Bersani vi sono MOLTE cose condividibili con M5S...perchè non approffittare di una occasione storica per cambiare parecchie cose (non tutte ovviamente...tipo uscita dall'euro e dall'EU,no TAV+TIR ovvio? e altrecosucce) Non puoi in una trattativa volere tutto quello che chiedi...altrimenti non è trattativa ma resa totale. A me fa impressione la poca democrazia del Grillo & company...quello che scrivono molti grillini roba da fascio-comunismo...vatti un po a leggere i post grillini nel Fatto Quotidiano ( a chi scrive contro... è tradimento e regolamento di conti il più benevolo)e la nausea presto sopraggiunge, oppure i commenti -interviste a deputati 5S..l'ha detto Grillo,l'ha scritto Grillo...roba da famigerato minculpop e lavaggio del cervello,le ultime novità poi un toccasana,l'unica proposta di legge per la...salvezza economica del Paese presentata da lor signori (scusa cittadini..puzza tanto di rivol.Francese) il matrimonio gay...che botto.Veniamo alle indennità parlamentari pare che non saran più 2500 € ma per il momento 6000 sic,veniamo allo streaming è valido quando fa comodo (casa di vetro)ma non nelle loro riunioni... mi sembra tanto la massoneria...per le commissioni, (questo vale anche per i post grillini) finchè non c'è un governo eletto non sono che chiacchere, per andres...IO avrei seri dubbi molto seri di un aumento dei voti al M5S...piuttosto un buon calo...ma non leggete o parlate con qualcuno come capita a me..il coro delle critiche e dei mugugni stà crescendo, perchè a nessuno piace salire nella scialuppa di salvataggio(esclusi i ricchi ovviamente...e Grillo povero non è)e poi Dor dice che non vanno al governo perchè non ne sono capaci??Allora amico "se NON sai governare NON ti presenti alle elezioni" semplice...semmai è "disonesto"il perchè è molto facile...la sola arrembante critica di tipo rivoluzionario e di democrazia nel movimento ne vedo poca sospettosamente poca.Per quel che riguarda il sovvenzionamento ai partiti è giusto tagliare parecchio ma non tutto ...altrimenti è riservato a partiti di chi dispone di capitali ingenti (conosci qualcuno??) A Grillo va riconosciuto di aver dato un "forte scossone salutare" all'Italica politica...ma ora stà esagerando e tirando troppo la corda...mi fermo. Saluti

Postato da galeno il 11/04/2013 18:40

Sono perplesso. Qualcuno continua a scambiare l'apparenza delle cose con la sostanza. Sostanza che la Politica con la P maiuscola ha da tempo mandato al macero, iniziando dai più elementari principi etici e civili ( si parte dal sesso libero con le minorenni per finire all'accumulo indiscriminato di ricchezza tramite le moderne e diversificate forme di schiavitù). Il problema sta proprio lì: nel pensare che Senatori e Deputati NON siano cittadini ma qualcos'altro, e quindi per loro l'abuso della altrui pazienza ( di chi non ha lavoro, non riceve borse di studio, non avrà più assistanza sanitaria di qualità, nè altri servizi pubblici essenziali, etc ) non sussista. Questo proprio mentre Papa Francesco con profonda religiosità e cultura si dichiara Umile tra gli Umili. Io credo che si abbia tutti bisogno di riflettere moltissimo.

Postato da Vale82 il 11/04/2013 17:52

Non è vero che deve necessariamente formarsi il governo prima dell'istituzione delle commissioni. E' già successo il contrario nel 1992, nel 1979, nel 1976, nel 1953 e nel 1948. Non è certo il M5S a tenere bloccato il parlamento, anzi è l'unico che vuole lavorare e iniziare a discutere le proprie proposte (in primis il reddito di cittadinanza). Sarà piuttosto che gli altri non hanno l'interesse ad affrontare l'ineleggibilità di Berlusconi (mai sollevata dal 1994 ad oggi), il conflitto di interesse e la riforma elettorale?

Postato da andres il 11/04/2013 17:12

Mi auguro che i deputati lavorino e non credo che passino il tempo a giocare anche se è lecito farlo nei tempi morti. Lei lavora sempre? Il Programma del movimento e i suoi punti ci sono e innovativi e veramente potrebbero cambiare l'Italia. Ma se al momento attuale gli altri partiti per orgoglio non vogliono mollare per dare spazio a chi veramente vuole cambiare..veda Lei

Postato da gianfranco caserta il 11/04/2013 17:01

vorrei da Anfossi un discorso chiaro su quello che i parlamentari del M5S dovrebbero fare. Dovrebbero, con una formula che non conosco, permettere un governo bersani che al senato dovrebbe avere anche l'appoggio di Scelta civica per avere la maggioranza? Questo governo quanto dovrebbe durare? e quali provvedimenti dovrebbe prendere? Oppure il M5S dovrebbe mettersi in un angolo a guardare un governo Bersani-Berlusconi possibile sulla carta ma impossibile per le divergenze esistenti fra destra e sinistra? Il M5S fa la sua politica, denuncia come i partiti siano i veri responsabili della crisi in cui versiamo per aver sprecato i soldi degli italiani. Quanta ipocrisia nei discorsi della Boldrini: se un commesso del parlamento guadagna 10.000 euri al mese è evidente che i soldi non ci sono per le persone i difficoltà.

Postato da andres il 11/04/2013 15:46

Egregio sig, giornalista. Intanto questo è cio' che fai il m5 stelle : Le spese dello Tsunami tour. Intanto Grillo mostra il rendiconto delle spese per lo Tsunami tour, la sua campagna elettorale: "Il MoVimento 5 Stelle ha finanziato la sua campagna elettorale con le micro donazioni volontarie di 27.943 cittadini - scrive sul blog - Grazie a loro il M5S ha raccolto 774.208,05 euro, ne sono stati spesi 348.506,49. La differenza sarà devoluta ai terremotati dell'Emilia Romagna". "Le voci di spesa rendicontate sono pubblicate qui, insieme alla lista dei donatori con relativo contributo - aggiunge - Si ringraziano i fornitori che hanno deciso di non richiedere alcun compenso".

Postato da andres il 11/04/2013 15:37

Occupare l'aula significa dare il proprio tempo per qualcosa in cui si crede. Il m5 stelle non ha i voti per governare purtroppo ma li avrà con le prossime votazioni. Il cambiamento è gia in atto ma chi non lo vuole non ne avrà mai parte.

Risposta della Redazione

Quindi, desumo dal suo ragionamento, in attesa delle prossime elezioni, quando m5stelle otterrà la maggioranza assoluta, ammazziamo il tempo occupando le aule, giochicchiando in Internet con l'ipad, trastullandoci con qualche progetto di legge tipo nozze gay o tutela delle foreste in Amazzonia e facendo qualche gita fuoriporta col bus e altre cose così?
Complimentissimi

Postato da andres il 11/04/2013 15:33

Occupare l'aula significa dare il proprio tempo per qualcosa in cui si crede. Il m5 stelle non ha i voti per governare purtroppo ma li avrà con le prossime votazioni. Il cambiamento è gia in atto ma chi non lo vuole non ne avrà mai parte.

Postato da vadomorbido il 11/04/2013 13:46

Anche lei dà la colpa dello stallo al M5s ! E' l'unico che vuol far partire le commissioni e legiferare ! Vorrebbe forse che desse la fiducia a chi ci ha portato alla fame ? Per cortesia sia più obiettivo e continui a votare Berlusconi o Bersani .

Postato da luciocroce il 11/04/2013 13:26

Che Paese disgraziato! Non bastava il ventennio berlusconiano, ci tocca pure sorbirci un comico sgangherato e un guru visionario... Non diventeremo mai un Paese normale, centocinquantanni sono passati invano

Postato da RT57 il 11/04/2013 13:13

Che bello è, quando c'è tanta gente che bello è, quando non si fa niente e la politica, la politica ci fa star bene. è una libidine è una rivoluzione è una libidine è una rivoluzione Ciao Mamma guarda come mi diverto.. Ciao Grillo guarda come mi diverto.. Ciao Mamma guarda come mi diverto.. Alee ooh - Alee ooh Alee ooh - Alee ooh e quando tramonterà, il sole sopra la città un'anima sola, un corpo unico siamo noi ! è una libidine è una rivoluzione è una libidine è una rivoluzione Ciao Mamma guarda come mi diverto.. Ciao Mamma guarda come mi diverto.. Ciao Mamma guarda come mi diverto.. Alee ooh - Alee ooh Alee ooh - Alee ooh Che bello è, quando c'è tanta gente e la politica, la politica ci fa star bene che bello è, quando non si fa niente e la politica, la politica ci fa star bene. è una libidine è una rivoluzione è una libidine è una rivoluzione Ciao Mamma guarda come mi diverto.. Ciao Mamma guarda come mi diverto.. Ciao Grillo guarda come mi diverto..

Postato da DOR1955 il 11/04/2013 10:57

Mah. Non sono completamente d'accordo. Esiste un partito che ha vinto le elezioni (PD) e un partito che vuole allearsi (PDL) per fare il governo. Perchè non lo fanno? Perchè bisogna ci sia M5stelle a governare? Non ne sono capaci; loro devono fare opposizione come hanno sempre detto di voler fare. Perchè ci si ostina a volerli artefici di un governo? La mia impressione è perchè gli altri, tutti (PD-PDL-Lista civica) oltre a non potersi mettere insieme (figurativamente matrimonio contro natura), non hanno ASSOLUTAMENTE uomini, idee e capacità per uscire dalla crisi in cui ci troviamo. M5stelle sarranno pure "naif" (o urlatori come il loro capo carismatico) ma non stupidi; non vogliono restare con il famoso "cerino in mano" che, nel caso dell'Italia, è una torcia di dimensioni inimmaginabili. E presto, purtroppo, tutto "brucerà". Ma la colpa è di chi ci ha mal-governato e non di chi deve ancora "nascere politicamente". O mi sbaglio?

Postato da cedverrier il 10/04/2013 21:32

finalmente un giornalista che la pensa come la maggior parte degli italiani. Cari grillini è tempo di fare piuttosto che gridare

tag canale

MODA
Le tendenze, lo stile, gli accessori e tutte le novità
FONDATORI
Le grandi personalità della Chiesa e le loro opere
CARA FAMIGLIA
La vostre testimonianze pubblicate in diretta
I NOSTRI SOLDI
I risparmi, gli investimenti e le notizie per l'economia famigliare
%A
Periodici San Paolo S.r.l. Sede legale: Piazza San Paolo,14 - 12051 Alba (CN)
Cod. fisc./P.Iva e iscrizione al Registro Imprese di Cuneo n. 00980500045 Capitale sociale € 5.164.569,00 i.v.
Copyright © 2012 Periodici San Paolo S.r.l. - Tutti i diritti riservati