07/05/2012
Un comizio di Beppe Grillo.
Dalle prime proiezioni queste elezioni verranno ricordate come il trionfo dell’antipolitica. Il Movimento Cinque Stelle del comico Beppe Grillo trionfa un po’ dappertutto, con risultati vistosi come Genova (oltre il 10 per cento) e il record di Parma (Pizzarotti è arrivato a oltre il venti per cento ed è probabile che vada al ballottaggio col candidato del Centrosinistra). I segnali si erano già visti con l’aumento dell’astensione rispetto all’ultima consultazione: 66,9 per cento di partecipazione, quasi sette punti in meno. Dati che preoccupano anche lo stesso ministro degli Interni Annamaria Cancellieri.
A Palermo Leoluca Orlando è vicino a un successo importante: va al ballottaggio con oltre il quaranta per cento. Mentre a Verona il sindaco uscente Flavio Tosi passa addirittura al primo turno. Tosi, maroniano di ferro, è il simbolo della “nuova Lega Nord” avendo avuto da sempre posizioni critiche rispetto alla linea del “senatur”. Il suo ruolo avrà ripercussioni anche nella politica nazionale del Carroccio, che perde un po' dappertutto, come a Lesmo, dove la Lega è al 30 per cento. Aveva la maggioranza assoluta.
Francesco Anfossi