17/06/2012
I giorni terribili dell'alluvione di Genova (Ansa). Foto di copertina: la conferenza stampa della partita.
La Partita del Ringraziamento.
Questo l’evento calcistico previsto allo stadio Luigi Ferraris di Genova
domenica 17 giugno alle ore 16.30. La Nazionale Italiana Cantanti affronterà la
Nazionale degli Angeli del Fango, ovvero i giovani che hanno ripulito Genova
nei terribili giorni di inizio novembre 2011. Padre Francesco Lia, Parroco
della Chiesa di Santa Margherita di Marassi il cui territorio è stato
estremamente danneggiato dall’alluvione di quei giorni, ci dice: “Questa
partita è molto importante, è un segno di solidarietà che serve al nostro
quartiere per guardare al futuro. La nostra popolazione è stata infatti colpita
ma non piegata dall’evento dello scorso 4 novembre. E’ comunque corretto
fermarsi un momento per ringraziare chiunque dopo quel giorno ha dato un
proprio contributo. Quindi si tratta di ringraziare in primis gli angeli del fango
ma anche di ricominciare a sorridere, perché è il sorriso un primo elemento
importante di evangelizzazione”.
Per Gianluca Pecchini, direttore generale della
Nazionale Italiana Cantanti, “Genova è un grande esempio di solidarietà, poiché
è alla città che ancora appartiene il record di raccolta fondi effettuata dagli
artisti nelle loro esibizioni calcistiche esattamente nel 2001 con una partita
a favore dell’Africa che fruttò oltre 3.000.000.000 delle vecchie lire”.
L’incontro inizierà alle 16.30 preceduto da diverse esibizioni musicali, coadiuvate
da Sandro Giacobbe, e dall’esecuzione dell’inno nazionale da parte di Fabio
Armiliato, tenore new entry della squadra, che con la scuola Papa Giovanni
XXIII sede della conferenza stampa di presentazione e istituto maggiormente
colpito dall’alluvione, ha un rapporto particolare avendovi cominciato le
scuole. Altra persona che non può dimenticare quanto avvenuto è Giorgio Rocca
direttore Nordiconad Area Liguria che quel giorno si trovava nel punto vendita di corso
Sardegna, al centro del quartiere investito. Rocca ricorda come ringraziare gli angeli del fango, significhi “soprattutto dare loro un futuro come
rappresentanti dei giovani del nostro Paese”.
Conad sostiene da quattro anni i progetti della
Nazionale Italiana Cantanti. Lo ricorda Paolo Michelis, Presidente ANCD Conad
Liguria e Piemonte sottolineando come tutto sia partito da “Chiara che ha
scritto personalmente alla Nazionale Italiana Cantanti chiedendo che la squadra
tornasse allo stadio Ferraris.” Tra gli artisti che scenderanno in campo: Baccini, Masini, Ruggeri, la novità sanremese
Casillo, Vallesi, Meneguzzi. Fanno invece pretattica i due selezionatori della
nazionale degli Angeli del Fango, Claudio Onofri e Enrico Nicolini che avranno
a disposizione una formazione di 40 elementi tra cui alcune ragazze. Per entrambi l’evento è estremamente
significativo data la genovesità vera (Nicolini) e adottiva (Onofri) di
entrambi. Contattati da Roberto Scotto, presidente della cooperativa sociale
Genova Insieme, non hanno presentato alcuna difficoltà al progetto, come
sottolinea lo stesso Scotto precisando che “in questo caso nulla è stato
difficile per organizzare l’evento”.
Infine gli angeli. Quaranta
elementi, di cui quattro presenti in conferenza stampa. Ed ecco le loro
dichiarazioni e sensazioni alla vigilia dell’incontro: “Ricordo quei giorni
come brutti ma anche belli – dice Mattia – perché ci si aiutava gli uni con gli
altri. Sarà un’emozione ancora prima di giocare, perché è già un’emozione
calcare il prato di Marassi. Sono anche contento di incontrare avversari così
importanti e di essere supportato da compagne di squadra che sono davvero molto
brave”. Gli fa eco Tommaso, presidente Azione Cattolica della Parrocchia di
Sant’Antonio di Genova Boccadasse: “Nei giorni dell’alluvione c’era paura e
terrore. I telefoni non funzionavano e l’unico modo per comunicare e avere
notizie dei propri familiari era Facebook. Con il tempo però la paura si è
sciolta di fronte ad una solidarietà che nella nostra città poche volte ho
visto. I sentimenti e la volontà di aiutare erano e sono sinceri ma ciò non toglie che faccia
piacere e renda orgogliosi un riconoscimento come questo che ci fa conoscere in
tutta Italia. Calcare Marassi poi in allenamento con Onofri e Nicolini è stato
fantastico come lo sarà confrontarsi con avversari così prestigiosi in uno
stadio sicuramente pieno. Ripeto, infine ciò che ha detto Mattia: le ragazze
sono più brave di noi con il pallone!”.
E allora ascoltiamo almeno una di queste
ragazze, Ilaria: “Quei giorni sono un brutto ricordo se pensiamo che la mia
zona che è sopra la stazione ferroviaria di Principe e la zona colpita
sembravano due mondi completamente diversi nonostante si trovino ad una
distanza di dieci minuti di autobus. In particolare mi sono ritrovata a spalare
e svuotare dal fango un garage di via Fereggiano e l’aiuto dello stesso
proprietario che ci dava continuamente da bere e da mangiare è stato
commovente. Calcare Marassi poi, è una grandissima emozione per me che vi sono
sempre come spettatrice e che anni fa giocavo a calcio in serie B nel Multedo
mentre ora gioco amatorialmente a sette nella Pegliese. Inoltre tutte queste
iniziative e riconoscimenti sono bellissimi da vivere soprattutto perché
davvero inaspettati”.
La giornata vedrà la premiazione
dei Vigili del Fuoco per il loro prezioso operato nel contesto. I biglietti
gratuiti sono a disposizione della cittadinanza in tutti i punti vendita Conad
e in tutti gli esercizi commerciali della zona interessata dal disastro.
Giulia Grondona