12/02/2012
Whitney Houston durante un concerto (foto Ansa).
In America la chiamavano The Voice, la voce, una definizione che si deve alla famosa conduttrice Tv Oprah Winfrey. Con la voce impareggiabile, Whitney Houston - scomparsa all'età di 48 anni - era diventata una delle cantanti di maggior successo discografico degli Stati Uniti, tanto da guadagnarsi la 34esima posizione nella lista dei cento cantanti più grandi di tutti i tempi stilata dalla rivista Rolling Stone. L'Italia rimase folgorata dalla sua voce, il suo talento e la sua raffinatezza nel 1986 - proprio negli anni del suo straordinario exploit sulla scena musicale -, quando la cantante americana si esibì al Festival di Sanremo con il brano All the once. Un'esecuzione da brividi, che le valse la standing ovation del pubblico e la consacrazione musicale anche nel nostro Paese.
Una vita da cantante, per la Houston, ma anche da attrice: il grande successo cinematografico fu La guardia del corpo del 1992, al fianco di Kevin Kostner, che aveva come colonna sonora l'album della Houston The bodyguard. Eppure, dopo il periodo d'oro fra gli anni Ottanta e Novanta, iniziarono per lei anni molto travagliati, fra problemi di droga, brutte vicende familiari, una profonda depressione, un matrimonio burrascoso con il cantante Bobby Brown, terminato con il divorzio nel 2007. A causa di tutti questi problemi, negli anni Duemila la carriera della cantante subì delle pesanti battute d'arresto. Il periodo buio per la Houston sembrò terminato nel 2009: in quell'anno, infatti, uscì il suo nuovo album - dopo sette anni dall'ultimo - I look to you che, oltre al singolo omonimo, contiene anche il brano Million dollar baby. Il disco registrò subito un enorme successo anche in Italia, posizionandosi al primo posto nella classifica FIMI degli album più venduti.
Whitney Houston è stata trovata morta, da sola, nella stanza al quarto piano di un hotel di Beverly Hills, Los Angeles,dove alloggiava. Probabilmente la musica e i grandi successi discografici non l'avevano aiutata a vincere del tutto le sue fragilità. Noi la ricorderemo per la sua voce straordinaria e per i suoi successi che rimangono indelebili nella storia della musica, brani come I will always love you, I'm every woman, I wanna dance with somebody, fino alla splendida e struggente Greatest love of all, l'amore più grande di tutti.
Giulia Cerqueti