17/11/2010
Dopo anni di tira e molla finalmente i Beatles sbarcano su iTunes, il supermarket virtuale della musica più frequentato del mondo.
L’evento non è cosa da poco, sia per il blasone del gruppo, sia per le potenzialità di un business che, fin dalle prime ore, s’è dimostrato all’altezza delle aspettative.
Da ieri è dunque disponibile l’intero catalogo dei baronetti di Liverpool: i 13 album rimasterizzati, le varie raccolte antologiche, e per i fan terminali, anche il mitico film-concerto del loro primo spettacolo americano del 1964. Una torta capace d’ingolosire chiunque.
Non a caso ci sono voluti dieci anni di trattative (quanti ne ha iTunes) per arrivare a questo connubio; del resto includere un marchio da 600 milioni di dischi era impresa complicata anche per un colosso del peso di Apple.
Ma a questo punto per McCartney e Ringo Star, più gli eredi di Harrison e Lennon (nonché per la Emi e il marchio di Steve Jobs), si prospetta un affare da incorniciare: 1,29 euro per ogni canzone scaricata, 12,99 per ogni album: un paio di clic e i mitici vi saranno serviti all’istante sul vostro computer o il vostro iPod, iPad o iPhone. Con buona pace di chi (e sono tanti anche loro…) continuano a preferire i romantici fruscii dei vecchi padelloni in vinile.
Franz Coriasco