07/12/2011
Lo chiamano «ristabilimento» dell’Indipendenza della Repubblica dell’Azerbaijan. I 20 anni dell’anniversario sono stati festeggiati in grande stile, i primi di dicembre, con una esposizione di tappeti e prodotti artigianali e un concerto all’Opera di Roma organizzato dall’Ambasciata dell’Azerbaigian e dalla Fondazione Heydar Aliyev. Era presente la first lady della Repubblica, Mehriban Aliyeva, che ha patrocinato e introdotto la serata.
L’Italia non è stata scelta a caso. In nostro Paese è uno dei partner principali per lo sviluppo della regione. Secondo l’Istat lo scambio commerciale tra i due Paesi è stato, nel 2010, di 5.546 milioni di euro. L’Azerbaigian esporta in Italia il 40 per cento della sua produzione petrolifera ed è, dopo la Russia e la Libia, il nostro terzo fornitore. Dal canto suo l’Italia esporta soprattutto macchinari, prodotti agricoli, moda. E supporta il Paese nel rafforzamento della sua democrazia.
Quella dichiarata nell'ottobre del 1991 è, in realtà, una seconda indipendenza dopo quella proclamata nel 1918, al termine della prima guerra mondiale. La Repubblica Democratica dell’Azerbaijan (Rda) fu la prima repubblica parlamentare musulmana nel mondo, ma durò solo due anni fino all’invasione dell’Armata rossa. La riconquistata indipendenza ha poi portato il Paese a divenire, il 2 marzo 1992, membro delle Nazioni unite.
Annachiara Valle