Monti, quelle vacanze "normali"

Eravamo abituati al via vai di jet privati, agli yacht, alla frenesia festaiola della Costa Smeralda. Ma col nuovo premier è cambiato tutto.

16/08/2012
Monti con la famiglia a Silvaplana.
Monti con la famiglia a Silvaplana.

La corona di cime alpine, i verdi pascoli, le baite di Silvaplana, nel cantone dei Grigioni svizzeri. Le passeggiate con la famiglia. La gioia dei nipotini. Sono le vacanze di un signore facoltoso, dotato di uno stile semplice e sobrio di nome Mario Monti, presidente del Consiglio della Repubblica italiana. Una settimana (niente di più niente di meno), per ritemprarsi dalle fatiche di governo e dal saliscendi infernale dello spread. Colpisce lo stile dell’abbigliamento: i jeans, le calzature sportive, la camicia a quadretti, l’orologio buono, probabilmente di famiglia, le lenti scure sovrapposte agli occhiali. E dietro di lui la famiglia, la figlia in maglietta bianca, i nipotini, la signora Elsa con un golfino semplice ed elegante.

Un'altra immagine di Monti con la famiglia a Silvaplana, nei Grigioni Svizzeri.
Un'altra immagine di Monti con la famiglia a Silvaplana, nei Grigioni Svizzeri.

Colpisce, sì, perché a furia di consultare siti e giornali avevamo la retina satura di foto di un governatore in costume da bagno che si tuffava da uno yacht o che passeggiava sul bagnasciuga di un'isola dei Caraibi. Ed eravamo ancora memori della "cartolina" di Rutelli, Casini e Schifani che prefiguravano il "terzo polo" in un resort delle Maldive, a Capodanno, nel culmine dei sacrifici richiesti agli italiani per domare lo spread. Con Mario Monti le camminate in montagna prendono il posto del via vai di jet personali e di elicotteri. Un appartamento alpino, molto borghese ma non pretenzioso, da “cumenda milanese”, già preso in affitto negli anni scorsi, ruba la scena alle varie Villa Certosa in Costa Smeralda, Villa Campari sul Lago Maggiore, la villa di Antigua alle Bermude e altre dimore da nabbabbo. I nipoti hanno sostituito le “nipotine” da far sbarcare via mare a bordo di yacht, “tender” o motoscafi d’alto mare. La bandana è un ricordo, mentre spunta il maglioncino in vita. L’aria frizzante di montagna cancella l'atmosfera delle feste pischedeliche sotto il cielo della Sardegna e delle stornellate con Apicella. Montagna chic, a due passi da Sankt Moritz, beninteso, come si attiene a un gran borghese milanese, ma non certo vissuta nei grandi alberghi a 5 stelle dove pullulano "vip" e oligarchi russi. Mondo da cui il professor Monti si è sempre tenuto lontano, preferendo i sentieri e le malghe allo shopping tra le vetrine della Via Serlas e della Via Maistra.

Il residence dove alloggia il premier (foto Ansa).
Il residence dove alloggia il premier (foto Ansa).

E’ la differenza tra lo stile Silvio Berlusconi e lo stile Mario Monti: in mezzo c’è passata un’era glaciale. La vacanza come tempo del riposo, degli affetti. Quelle di Monti, al profumo di spending review, somigliano straordinariamente a quelle di Angela Merkel, col marito in un hotel a quattro stelle di Solda, con vista sull’Ortles. Niente party in Costa Smeralda.

De Gasperi in vacanza in Val Sella col nipotino.
De Gasperi in vacanza in Val Sella col nipotino.

E, scendendo nel tempo, le ferie di Monti richiamano quelle di un signore di nome Alcide De Gasperi. Anche lui se ne stava in Trentino, in Val di Sella insieme con il nipotino, in una villetta di montagna dignitosa ma di per sé molto modesta in cui riceveva politici e capi di Stato e da cui riusciva a scorgere, oltre che il monte Grappa e le altre cime eternamente innevate, anche il resto dell’Italia.

Francesco Anfossi
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Postato da giogo il 19/08/2012 10:03

Dispiace vedere i soli post (di parte) del Libero Leo, giorni fa ne ho inviati due per ribattere a tali mistificazioni ma...finora!!! Saluti

Postato da folgore il 18/08/2012 22:25

Mi scusi sig. Anfossi, ma in Italia o si elegge Premier MONTI o si elegge BERLUSCONI. Se questa è la scelta, beh c'è veramente da piangere. Secondo, ma lei sa quanto mi interessa dove vada un Premier a fare le vacanze? Meno che niente. Mi interesserebbe che facesse bene il suo lavoro, il resto sono problemi suoi. Se uno vuole farle a St. Moritz o Acapulco o in una baita di montagna sono cose che non mi riguardano.

Postato da ricdin il 17/08/2012 22:01

Finalmente un articolo in cui si parla chiaro e si dicono le cose come stanno! Caro Libero Leo forse Monti non avrà ancora ottenuto successi clamorosi riguardo all'economia italiana (dopo 40 anni di sprechi e ruberie sfido cosa si può fare in 1 anno o poco più) ma almeno ha il merito di uno stile sobrio ed adeguato ai tempi, ben altra cosa rispetto ai vergognosi predecessori (come giustamente sottolineato nell'articolo). Ancora complimenti a F.C. per l'articolo, in cui si dice quello che è senza tanti giri di parole, con fatti e nomi (...Rutelli, Casini e Schifani che prefiguravano il "terzo polo" in un resort delle Maldive ... nel culmine dei sacrifici richiesti agli italiani... ), bravi continuate così!

Postato da giogo il 17/08/2012 16:55

Perfetta e puntuale la risposta della redazione ...conoscendo bene i post precedenti di Libero Leo... quando poi parla di panegirici lui che ne scrive a iosa ecco, signori il difensore dei ricchi e della richezza insignito "onoris causa" per tanta solerzia. Evidentemente il Leo non apprezza i governanti morigerati che non danno spettacolo,evidentemente preferisce quelli che dispensano gioiellini a minorenni o bustarelle a ragazze in...difficoltà. Desidero inoltre informare il "candido" Leo (vissuto,mi pare,ultimamente su Marte) che in Italia si dice Papi per indicare il suo beneamato Berlusconi.Voglio poi aggiungere per informare il Leo che è "risaputo da tutti" (o quasi) l'influenza devastante che il Berlusca provoca con ricatti vari sul governo e sulle decisioni da prendere...vedi vendita delle frequenze TV tassazioine dei grandi capitali, giustizia, intercettazioni, e tanto altro.Saluti

Postato da Mikros il 17/08/2012 15:51

Le vacanze di Papi non so davvero come fossero, o siano. Quel che è certo è che è del tutto indebito l'accostamento di Monti al Servo di Dio Alcide De Gasperi: due modi davvero diversi di concepire l'Unione Europea. Mario Monti, con gli incarichi che aveva precedentemente all'attuale, condivide una larga parte di responsabilità della crisi economica che ci attanaglia e che lui vuole risolvere facendola pesare esclusivamente sulle fasce economiche più deboli, come in effetti sta facendo. Alcide De Gasperi era tutta un'altra cosa, ed il mancato accoglimento della richiesta del Beato Giovanni Paolo II di inserire nella Costituzione Europea il riferimento alle radici cristiane ha avuto i suoi effetti. Quelli come Monti è tempo di mandarli non in vacanza ma in pensione definitiva, hanno già fatto sin troppo danno.

Postato da Libero Leo il 17/08/2012 10:21

Risposta alla risposta di F.A. che scrive: "Preferiva le vacanze di Papi". Confesso che non so chi sia Papi ed a che proposito venga qui citato. Sulla base di quanto ho scritto mi sembra evidente che il mio commento non riguarda le vacanze di Monti o di altri, ma quel che ha scritto Francesco Anfossi e, soprattutto, come l'ha scritto.

Postato da Libero Leo il 16/08/2012 22:18

Premetto che nei confronti di Monti ho una posizione di attesa. Ma quando si leggono dei panegirici come quello di Anfossi verrebbe voglia di richiamare il lettore e lo scrittore alla realtà. Ma questa volta preferisco continuare il clima elegiaco di Anfossi e dire quel che probabilmente egli stava per scrivere. La mitezza e la proverbiale sobrietà ha spinto Monti, senza la protezione di alcuna guardia del corpo, oltre i confini italici fino alla Svizzera, per unire al piacere della sobria vacanza una fine azione di politica estera con la vicina naziona amica. E poi che dire dei grandi successi raggiunti in sì poco tempo dalla magnifica intelligenza del Professore Bocconiano nel campo economico, ove è un indiscusso luminare riconosciuto in tutto il mondo? Lo spread in decisa diminuzione, il PIL che riprende a crescere vigorosamente, la produzione industriale che segna una deciso aumento e, soprattutto, la drastica diminuzione della disoccupazione e gli efficacissimi provvedimenti in favore delle famiglie. Questi grandi traguardi, uniti al rigore di bilancio ed ai fulgidi successi internazionali sono la premessa di una nuova era di ripresa, di benessere e di grande felicità per tutti gli italiani e tutti gli immigrati.

Risposta della Redazione

Preferiva le vacanze di Papi?
(F.A.)

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