Senato, incubo ingovernabilità

Secondo le prime proiezioni basate sullo spoglio dei seggi (13 per cento dei voti scrutinati) il Centrodestra è avanti. Grillo primo partito.

25/02/2013
Silvio Berlusconi.
Silvio Berlusconi.

La partita della governabilità si gioca tutta in Senato. Dopo i primi instant poll che davano il Centrosinistra in vantaggio di 4-5 punti e con la maggioranza a portata di mano, la prima proiezione Rai e Sky ribalta tutte le indicazioni e dà invece il Centrodestra in vantaggio con il 31%. La copertura del campione è del 13,85 per cento. La coalizione di Centrosinistra è accreditata al 29,5, il Movimento 5 Stelle con il 25,1 sarebbe il primo partito mentre la lista di centro con Monti sarebbe al 9,6 e supererebbe la soglia di sbarramento che è dell'8 per cento. L'alleanza Vendola-Bersani-Monti dunque non sarebbe sufficiente a ottenere la maggioranza in Senato. A questo punto arbitro della partita potrebbe essere Beppe Grillo. Prime dichiarazioni del mondo politico. Per Enrico Letta in queste condizioni non resterebbe che tornare al voto. Ma a che prezzo? Di quanto risalirà il famigerato spread?

Antonio Sanfrancesco
Preferiti
Condividi questo articolo:
Delicious MySpace

I vostri commenti

Commenta

Per poter scrivere un'opinione è necessario effettuare il login

Se non sei registrato clicca qui

Postato da giogo il 27/02/2013 18:25

Mi complimento con Dor55,pienamente d'accordo su quanto scrive(contento,quando si deve si deve)ecco però non comprendo la domanda di Martinporres rivolta a Dor55...comunque alla Binetti "ben gli stà" son contento.Saluti

Postato da martinporres il 27/02/2013 10:30

Per DOR 1955, visto le tue preoccupazioni che avevi espresso nei precedenti commenti ( "Binetti io corro per la Famiglia" e "Binetti alle critiche rispondo cosi") sulla presenza di Paola Binetti nelle liste di Fini e Casini, adesso che Paola Binetti e Fini non sono entrati in parlamento, mentre Casini è molto ridimensionato, sei contento?

Postato da DOR1955 il 25/02/2013 19:25

A questo momento, ore 19,24 del 25/02 la situazione non è ancora stabilizzata per cui aspettiamo ancora qualche ora prima di "fasciarci la testa". Due dati mi sembrano però da valutare seriamente; il primo è che M5stelle potrebbe essere il primo partito (o movimento) e questo significa che gli italiani, visto che siamo in democrazia, vogliono perlomeno "spazzare" via il marciume che si è accumulato nei centri di potere. Il secondo punto e che la Lista per Monti ha dimostrato la "pochezza" della sua proposta. E dico "pochezza" della lista Monti non tanto perchè non contenesse alcune proposte anche valide, ma per il semplice motivo che questi "signori" non sono rappresentativi della realtà italiana e pertanto non sono in grado di capire i reali problemi della società. Fatta di difficoltà economiche e non solo. E guarda caso, mi sembra che la percentuale ottenuta dalla lista Monti corrisponda più o meno a quel 10% di italiani che detengono oltre il 60% del patrimonio del paese: che siano gli stessi e per tale motivo Monti e soci non potevano pretendere di prendere di più? Anticipo i commenti dei mie cari "detrattori"; forse gli italiani si sono "svegliati" e hanno deciso di non delegare più ad occhi chiusi. Da domani si cambia; sarà meglio o peggio non lo so. Di sicuro peggio di così, almeno per la maggioranza degli italiani non potrà andare. Adesso è tempo che anche chi ha di più dia di più a questo Paese. A cominciare dagli evasori e dagli speculatori. E dai privilegiati che hanno difeso ad oltranza, IMMORALMENTE, i loro privilegi.

tag canale

MODA
Le tendenze, lo stile, gli accessori e tutte le novità
FONDATORI
Le grandi personalità della Chiesa e le loro opere
CARA FAMIGLIA
La vostre testimonianze pubblicate in diretta
I NOSTRI SOLDI
I risparmi, gli investimenti e le notizie per l'economia famigliare
%A
Periodici San Paolo S.r.l. Sede legale: Piazza San Paolo,14 - 12051 Alba (CN)
Cod. fisc./P.Iva e iscrizione al Registro Imprese di Cuneo n. 00980500045 Capitale sociale € 5.164.569,00 i.v.
Copyright © 2012 Periodici San Paolo S.r.l. - Tutti i diritti riservati