19/06/2007
Alcuni momenti del 59° raduno nazionale dei Bersaglieri, svoltosi a Torino tra il 17 e il 19 giugno 2011 (foto: Paolo Siccardi/Sync).
Sono tornati là dove hanno mosso i primi passi. Di corsa, naturalmente. Torino, infatti, fu culla del generale Alessandro La Marmora, che li pensò e li volle come forza di intervento rapido. A Torino, poi, il 18 giugno 1836, Carlo Alberto di Savoia decretò ufficialmente la nascita del corpo dei Bersaglieri. E a Torino, tra il 17 e il 19 giugno, i fanti dal cappello piumato hanno animato il 59° raduno nazionale. Per la quarta volta si sono dati appuntamento all'ombra della Mole, dove avevano già organizzato raduni nazionali nel 1925, nel 1961 e nel 1986.
Alcuni momenti del 59° raduno nazionale dei Bersaglieri, svoltosi a Torino tra il 17 e il 19 giugno 2011 (foto: Paolo Siccardi/Sync).
Oltre trentamila "ex" (alcuni giunti da lontano, come quelli delle sezioni canadesi di Toronto), decine di fanfare, nuclei in costume storico, in bicicletta o appiedati, intere famiglie color cremisi in rappresentanza dell'Italia intera, da Nord a Sud, isole incluse (folte le delegazioni provenienti dalla Sicilia e dalla Sardegna): i Bersaglieri si sono confermati testimonianza vivente dei più sinceri sentimenti di unità. Appassionati, vitali, ostinatamente di corsa, almeno nel tratto finale della sfilata. Nonostante, per molti, l'età e qualche chilo di troppo.
Alcuni momenti del 59° raduno nazionale dei Bersaglieri, svoltosi a Torino tra il 17 e il 19 giugno 2011 (foto: Paolo Siccardi/Sync).
Il Comandante di Stato Maggiore della Difesa, generale Giuseppe Valotto, e il presidente dell'Associazione nazionale Bersaglieri, il generale a riposo Benito Pochesci, hanno ricordato natura e ruolo di questa specialità, a partire dal "battesimo del fuoco" l'8 aprile 1848 nella battaglia di Goito durante la Prima Guerra d'Indipendenza, passando per la spedizione in Crimea (1855), la Prima e la Seconda guerra mondiale, per finire alle varie missioni internazionali sotto egida Onu e Nato.
Piazza Vittorio, via Po, piazza Castello, via Roma, piazza San Carlo: la sfilata dei reparti in armi e dei Bersaglieri in congedo s'è svolta in un centro storico affollato da circa centomila persone, sotto un sole che finalmente sapeva d'estate.
Alberto Chiara