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Postato da GIUDITTA il 20/01/2011 18:45

Perchè anche contro questa ennesima ingiustizia la Chiesa ha chiuso gli occhi? Perchè non ha detto nulla per difendere una scuola che cade a pezzi? Non sono forse "giovani anime" anche quelle che hanno deciso di frequentare la scuola pubblica e non qella privata? Sono un'insegnante cattolica che lavora nella scuola pubblica: devo aspettarmi che Gesù mi ami di meno per questo? E nessun presbitero che abbia cercato di redimere una donna non sposata che ha avuto una figlia da un compagno con il quale neppure convive? Non è più importante chi si è allora ma solo ciò ce si fa e soprattutto la persona o l'ente per i quali si fa...La Chiesa missionaria: scendete dai vostri scranni, poveri presbiteri asserviti al potere, e parlate con chi, fra di coi, ha invece deciso di stare fra i poveri perchè povera nacque la chiesa e povera avrebbe docuto restare. Siete, siamo, noi cattolici, lo zimbello di tutta l'Europa. Non annullate questo messaggio: sono cattolica e Dio solo sa quanto vorrei essere smentita in ciò che dico.

Postato da maria pia pastorino il 02/12/2010 21:29

Ho ascoltato varie interviste rilasciate dal Ministro Gelmini che parla purtroppo con frasi fatte ripetendo sempre le stesse cose a difesa dei provvedimenti del governo che penalizzno come non mai le scuole di ogni ordine e grado. Invito il ministro a trascorrere alcune settimane (non in veste di ministro) in qualche scuola di periferia in mezzo ad insegnanti, studenti , operatori vari stanchi di coprire buchi e sopperire a carenze ormai insopportabili.