30/11/2012
Tutte le fotografie di questo servizio, copertina inclusa, sono dell'archivio Cisp - Sviluppo dei popoli.
I bambini come piccoli ambasciatori di pace, perché gettino nelle loro famiglie un seme che possa diffondersi a tutta la società. E' questa la filosofia di Malindi for peace, I am a child of peace, la campagna che il Cisp - Sviluppo dei popoli porterá avanti in Kenya fino a marzo 2013, e che verrá lanciata attraverso il Malindi Music Festival for children il 1 dicembre 2012, giunto alla sua terza edizione.
Nato nel 2009 per sensibilizzare sullo sfruttamento sessuale di
bambini e adolescenti i tanti turisti, che ogni anno trascorrono le loro
vacanze a Malindi e sulle coste kenyane, il Festival si é ormai
trasformato in un appuntamento fisso, che raccoglie la
partecipazione di artisti e ong locali, nonché degli imprenditori
italiani che vivono nella cittadina kenyana. La terza edizione del
Festival sarà dunque dedicata all'importanza della pace per il futuro
dei bambini e dei giovani, e potrà contare sull'esibizione di importanti
artisti africani come Eric Wainaina, Juliani, Nazizi e l'Associazione
culturale del distretto di Malindi (Madca), uniti nello sforzo di
trasmettere al paese un messaggio di pace e di speranza.
«E' importante educare i bambini ai loro diritti e alla pace – spiega Paolo Dieci, direttore del Cisp – fin dalla più tenera etá.
In questo modo si faranno portatori di questo importante messaggio
anche nella loro famiglia e nella comunità».
Le due passate edizioni del Festival, cui hanno partecipato anche
artisti italiani come Tullio De Piscopo e Paola Turci, hanno visto la
partecipazione di oltre 13mila persone. Per promuovere la pace, il Cisp -
Sviluppo dei popoli, che da anni sviluppa nella zona progetti a tutela
dell'infnazia, sta svolgendo diverse attività di sensibilizzazione nelle
scuole e nelle comunità, con il supporto del corpo insegnante e delle
autorità del settore educativo, e i suoi partner (Meda, la diocesi
cattolica e il Child Protection Centre di Malindi).
E per spiegare ai bambini cosa significhi la pace, sono state
organizzate delle vere e proprie 'lezioni di pace'.
«Il progetto pilota Le voci dei bambini», aggiunge Marcella Ferracciolo, rappresentante paese del CISP in Kenya -
intendeva sviluppare una nuova metodologia da integrare nel curriculum
degli insegnanti degli asili, per trasmettere anche ai bambini più
piccoli messaggi fondamentali sui loro diritti: le attività sono state
accolte con un tale entusiamo che nell'asilo di Mambrui é stata
introdotta nel programma un'ora di lezione sulla pace, attraverso il
gioco, il disegno, la musica e il teatro”.
Un'immagine dell'edizione 2011 del Malindi music Festival.
Il progetto ha aumentato il livello di consapevolezza sui diritti dei
minori e della pace in quest'area, rivolgendosi direttamente ai
bambini, e indirettamente a genitori ed alla comunità. Questa
iniziativa verrà replicata a partire da gennaio 2013 in altre 39 scuole
materne dei distretti di Malindi e Magarini, coinvolgendo circa 6mila
studenti.
Tra l'altro, la scelta di puntare sulla pace come tema della campagna
non é casuale per il Cisp - Sviluppo dei popoli. «L'abbiamo fatto anche
perchè», chiarisce Roberto Barbagli, senior technical advisor del Cisp, «a
marzo 2013 ci saranno le elezioni politiche in Kenya, e il ricordo
degli scontri nelle passate elezioni è ancora vivo. Inoltre, proprio
sulla costa kenyana si sentono di più le tensioni con la comunità
somala, piuttosto numerosa nell'area, con cui il Paese é in conflitto
negli ultimi tempi». Si spera quindi che il germe della pace fiorisca
presto.