23/06/2012
Gli sposi in un fermo immagine di un servizio andato in onda su Videolina. La fotografia di copertina mostra un momento dell'annuale festa gitana ospitata in Francia, in Camargue, a Saintes-Maries-de-la-Mer.
Il 21 giugno è stato celebrato l'ultimo matrimonio nel campo nomadi di Cagliari, lungo la statale 554, prima dello sgombero definitivo previsto per la fine del mese. Il 2 luglio dovrà essere completamente vuoto, come prevede l'ordinanza del sindaco, Massimo Zedda, seguita al sequestro preventivo deciso dal Gip del Tribunale di Cagliari, in seguito alla richiesta della Procura che contesta l'inquinamento ambientale ed i conseguenti rischi per i 160 ospiti (metà dei quali minorenni).
La cerimonia di nozze di Ambra e Thomas, 18 e 20 anni, ha visto accorrere nel campo cagliaritano anche i rom che vivono nei centri del Cagliaritano, per una grande festa all'insegna della tradizione. Dopo lo sgombero è previsto un piano di inclusione per trovare un alloggio per le 29 famiglie ancora residenti, ma sono proprio i nomadi a chiedere di non essere sparpagliati e di poter vivere ancora tutti assieme. «Dobbiamo lasciare questo campo», hanno detto i capifamiglia durante la cerimonia, «non siamo abituati a vivere nelle case e non sarebbe neanche giusto prendere la casa di un sardo che ne ha bisogno. Abbiamo chiesto solo un pezzetto di terra. Se andiamo nelle case perderemo la cultura e la tradizione. Vorremo un campo attrezzato».
FamigliaCristiana.it - RedattoreSociale.it