05/05/2012
La cornice è prestigiosa, il tipico palcoscenico che molti
ragazzi sognano di calcare. Stadio Giuseppe Meazza di Milano, penultima
giornata di un campionato di Serie A ancora tutto da scrivere per entrambe le
formazioni, di fronte, ognuna con il proprio obiettivo, Inter e Milan. Sui maxi
schermi tutti attendono di leggere i nomi dei protagonisti della partita...
arriveranno, ma prima ci sarà una sorpresa: lo spot "Kayròs, è il momento:
giochiamo", prodotto dalla Blulife e diretto da Gianluca Brezza, per
sensibilizzare e accendere i riflettori sulle molteplici attività svolte
dall'associazione Kayròs, fondata da don Claudio Burgio, cappellano del
Beccaria, il carcere minorile milanese. Protagonisti, in qualità di attori, i
ragazzi che nella comunità hanno trovato un rifugio sicuro nei momenti di maggiore
difficoltà: al loro fianco, il telecronista Bruno Pizzul e la presentatrice
Maria Teresa Ruta.
«Ringrazio tutti coloro che hanno messo a disposizione la
loro professionalità per la realizzazione di questo spot - ha detto don Claudio
- Un particolare grazie è rivolto all’Ambito Sociale F.C. Internazionale Milano
che permetterà la messa in onda del video durante il derby. Questo progetto
vuole sensibilizzare il pubblico dei tifosi verso una realtà, quella dei
ragazzi difficili, percepita come distante dalla loro, ma in realtà i problemi
dei ragazzi Kayrós potrebbero essere i problemi dei loro figli, per questo
dobbiamo cercare di risolverli insieme».
L'associazione Kairòs, nata nel 2000, si occupa
prevalentemente di accoglienza di minori, ma nel corso degli anni ha avuto modo
di allargare il proprio raggio d'azione facendosi promotrice di corsi di
formazione al volontariato e conduzione di gruppi familiari per l'accoglienza;
servizi di orientamento e inserimento scolastico o lavorativo per i minori accolti;
attività di promozione delle risorse giovanili attraverso musica e sport;
sportelli d'orientamento legale per stranieri e di mediazione familiare;
percorsi di educazione alla legalità nelle scuole e negli oratori;
organizzazione e gestione di momenti formativi rivolti a genitori, insegnati ed
operatori sociali.
Chi vuole saperne di più può consultare il sito internet
www.kayros.it
Alberto Picci