02/05/2012
«Facciamo luce sull'epilessia»: è
lo slogan che lancia la Giornata nazionale per l'epilessia, indetta per il 6
maggio, giunta all'undicesima edizione e, finalmente, sostenuta e promossa
insieme dalla Lega italiana contro l'epilessia (Lice) e dall'Associazioneitaliana contro l'epilessia (Aice). Obiettivo comune, attirare l'attenzione dei
media e della gente su una patologia neurologica che in Europa colpisce più di
6 milioni di persone e, solo in Italia, presenta circa 30.000 nuovi casi ogni
anno. Una malattia, dunque, cosiddetta sociale, per la quale la ricerca ha un
ruolo fondamentale: «Il 2011 - per usare le parole del professor Roberto
Michelucci, presidente Lice e direttore dell'unità di neurologia dell'ospedale
Bellaria di Bologna - è stato un anno di importanti conquiste per chi soffre di
epilessia; in particolare, la dichiarazione del parlamento europeo del 15
settembre scorso, con l'invito a tutti gli Stati membri di garantire pari
qualità di vita e opportunità di cura delle persone con epilessia e il
riconoscimento del "concetto di guarigione" contenuto nelle nuove
norme sull'idoneità alla guida».
Tra le iniziative destinate a lasciare un
segno profondo in chi gravita, a qualsiasi titolo, intorno alla realtà di una
persona affetta da epilessia è sicuramente il primo concorso letterario di
medicina narrativa, organizzato proprio dalla fondazione Lice e rivolto a tutti
i malati e ai loro "caregivers". Gli elaborati che meglio degli altri
rappresenteranno la convivenza quotidiana con questa patologia saranno
selezionati da una giuria di esperti e successivamente raccolti in un libro
distribuito a partire dalla Giornata nazionale per l'epilessia del 2012.
Chi
invece preferisce le scarpe da corsa alla penna può dare il proprio contributo
alla causa presentandosi domenica 6 maggio alle ore 10.00 a Villa Doria
Pamphili là dove avrà inizio la MaratoLice: 8 chilometri per la gara competitiva
e 5 per la non competitiva che avranno come testimonial d'eccezione Salvatore
"Totò" Antibo (guarda lo spot), campione europeo sulla distanza dei
5.000 e dei 10.000 metri e medaglia d'argento alle Olimpiadi di Seul, che nel
1990 ha scoperto di soffrire di epilessia. La raccolta fondi sarà possibile
anche tramite l'invio di sms o telefonate da rete fissa del valore di 2 euro al
numero 45502: il ricavato sarà destinato al finanziamento di un bando di
ricerca per le epilessie farmacoresistenti. Nelle più importanti piazze
italiane, inoltre, saranno presenti banchetti informativi dove acquistare,
sempre a sostegno della ricerca, quelle lampadine a basso consumo a cui è
ispirato lo slogan di quest'anno.
Alberto Picci