Lo scopo del Festival è in particolare quello di valorizzare
l’individuo a prescindere dai suoi limiti fisici che, anzi, ne diventano in
qualche modo forza ed energia propulsiva. L'offerta culturale è davvero ricca,
spaziando dagli spettacoli dell'Open Festival, ai laboratori, ai convegni,
passando per le mostre d'arte. L'arte, infatti, è vista come mezzo e fine nel
perseguimento della realizzazione del progetto. Il titolo di quest'anno,
"Bellezza imprevedibile", è un invito ad aprirci per accogliere gli
imprevisti dai quali potremmo rimanere sorpresi oltre le nostre più rosee
aspettative.
Il programma dettagliato è consultabile anche sul sito
www.nazareno-coopsociale.it. Sono
previsti
spettacoli serali con artisti nazionali e internazionali; all'
Open
festival è invece il turno di compagnie di artisti con disabilità che si
esibiscono, ciascuno nella propria disciplina (teatro, cinema, musica e danza),
sottoponendosi al giudizio di una giuria e a quello del pubblico presente; i
laboratori sono un'occasione di gettarsi nel mondo della danza, della musica e
della pittura: il percorso è studiato appositamente per risvegliare la
curiosità dei ragazzi delle scuole e dei centri socio-riabilitativi; durante i
convegni si affronteranno a 360 gradi i temi più attuali della disabilità
fisica e psichica; infine, la
Mostra d'arte irregolare, curata da Bianca
Tosatti.